Fedez e Chiara Ferragni sono il palinsesto del nostro scrolling selvaggio da quasi dieci anni. Sono loro i dominatori assoluti del gossip, pane quotidiano per questo genere. Dentro la loro storia ci sono tutti i filoni narrativi possibili, ai quali dopo la fine si aggiungono scoperte di tradimenti, delusioni, non detti sui quali si fonderebbe il castello di carta del loro amore. Come se la disonestà e le mancanze di rispetto fossero la prova di qualcosa che non è esistito, dell'immaterialità di un affetto.
Le rivelazioni di Corona sul caso Angelica Montini, presunta amante di Fedez, e la successiva reazione di Chiara Ferragni, hanno prodotto come effetto la retorica spicciola dell'inconsistenza della relazione, la truffa, la menzogna che Fedez e Ferragni avrebbero raccontato per anni a milioni di italiani. Lo dice Corona stesso nel video, con ragione, che il matrimonio di Chiara Ferragni e Fedez è stato un evento senza precedenti e la loro relazione è riuscita a oscurare tutti i binomi celebri d'Italia, compreso quello formato da Belén Rodriguez e Stefano De Martino, antesignani della coppia/influencer. Centinaia di post, migliaia di storie, tutto in bella mostra per una soap opera che alla fine avrebbe mostrato il suo vero volto, tutta la sua falsità.
Il rischio è che dietro questa disillusione forzata, questo raccontarsi con una certa dose di moralismo che in fondo tutto quello che c'è stato non è stato altro che un'ipotesi di nulla, una recita ben architettata da due geni della comunicazione poi travolti dallo stesso giocattolo che hanno messo in piedi, significhi anche privarsi di guardare al fatto che è proprio questa nuova ed ennesima tappa del romanzo Ferragnez, la più aspra e dolorosa, quella dei panni sudici lavati in pubblico, a testimoniare la sostanza della loro storia. Da quando le malignità, il cinismo, le cattiverie sono sintomo di finzione? Fedez e Chiara Ferragni, oltre i milioni e lo sfarzo, sono in carne ed ossa, oltre che molto simili a noi. Ripicche, strategie di autodifesa, attacchi, vendette, ne siamo circondati, riguardano noi, i nostri amici, le puntate di C'è Posta per Te.
Questo nuovo capitolo del romanzo mediatico più affascinante dell'ultima decade riaccende i cuori di chi non avrebbe il coraggio di ammetterlo, perché dà seguito a una vicenda che aveva lasciato molti orfani di una compagnia quotidiana. Tocca ricordarsi che alla fine di The Truman Show molti telespettatori piangono a dirotto, non per la felicità che Truman sia libero, ma per la tristezza di aver perso qualcosa di vitale, al quale non riescono a pensare di poter fare a meno.
Ciò che si consuma in queste ore, con il presunto accordo tra Corona e Fedez per raccontare una vicenda che ribalta la storia così come l'abbiamo conosciuta, sembra aprire una spaccatura insanabile e irrisolvibile, premessa di un'autodistruzione. È tuttavia lecito iniziare a fantasticare di Fedez e Ferragni in un salotto televisivo, tra qualche anno, a giurarsi affetto reciproco e chiedersi scusa per non essersi capiti.