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Fabrizio Corona e la puntata di Falsissimo su Fedez rimossa: “Vuole zittirmi. La verità non si cancella con un ban”

Fabrizio Corona con una IG story commenta la rimozione da Youtube della puntata di Falsissimo su Fedez, “Il vero amore di Fedez parte 1”. Il video non è più disponibile a causa di un reclamo di violazione del copyright mosso da Pulp, podcast del rapper. “Si diverte a zittire chi racconta le cose come stanno, la verità non cancella con un ban”, le parole dell’ex re dei paparazzi.
A cura di Gaia Martino
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Fabrizio Corona conferma quanto spiegato ieri da Fanpage.it. La puntata di Falsissimo "Il vero amore di Fedez parte 1" non è più disponibile per la visione a causa di un reclamo di violazione del copyright mosso dal podcast di Fedez e Mr. Marra, Pulp. All'interno di quell'episodio, Corona aveva inserito un piccolo estratto preso proprio dal format del rapper: gesto che ha pagato con la cancellazione del video. Pochi minuti fa l'ex re dei paparazzi ha commentato l'accaduto invitando Fedez a "chiudersi in studio, sfornare pezzi, invece di rincorrere battaglie che non sai combattere".

Le parole di Fabrizio Corona

"È successo che Youtube ha rimosso la puntata dei record di Falsissimo e indovinate perché? Per un frammento del podcast Pulp, l'ennesimo aborto digitale di Fedez, il disperato che gioca a fare l'intellettuale mentre il microfono gli prende la polvere". Con queste parole Fabrizio Corona, scritte in una IG story, commenta la cancellazione della puntata di Falsissimo, "Il vero amore di Fedez parte 1". "Dopo aver ricevuto un assist clamoroso per ripulire la sua immagine, ora si diverte a zittire chi racconta le cose come stanno. Il censore con la spunta blu, il ribelle da salotto, il campione della moralità a orologeria", ha continuato. Dopo la richiesta di ammonimento, gli avrebbe così segnalato la puntata contenente un piccolo estratto del suo podcast con l'accusa di "violazione del copyright".

"Trattative non ne facciamo, la verità non si cancella con un ban"

Nel lungo messaggio social Fabrizio Corona ha così continuato: "Qui trattative non ne facciamo, e non ci inginocchiamo davanti a nessun padrone. La puntata è qui, integrale, con la telefonata censurata regalata a tutti. Perché la verità, quella vera, non si cancella con un ban". Per concludere, ha invitato il rapper – che lo ha accusato di "atti persecutori e false rivelazioni" – a tornare a fare musica. "A te che hai mollato il rap per diventare il fact-checker di te stesso, un consiglio spassionato: chiuditi in studio, rimettiti a scrivere, sforna pezzi invece di rincorrere battaglie che non sai combattere. Perché questo territorio non è il tuo", le parole.

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