Fabrizio Biggio: “Lavorare con Fiorello è come giocare a calcio con Maradona, mi ha insegnato tanto”
Fabrizio Biggio è reduce da una fortunatissima stagione di esordio di Viva Rai2, il format mattutino messo in piedi in via Asiago a Roma insieme a Fiorello. Mentre il pubblico si augura di vederli tornare il prossimo autunno, Biggio ripensa a come è nata quella folle avventura, che ha dato vita ad un legame prezioso con il conduttore.
L’esperienza a Viva Rai2 e il legame con Fiorello
“Se torneremo a Viva Rai2? È quello che vorremmo tutti. Siamo una grande famiglia, mi sono affezionato”, racconta Fabrizio Biggio in un’intervista al settimanale Chi. “Siamo una grande famiglia, mi sono affezionato. Lavorare con Fiorello è come giocare a basket con Michael Jordan o a calcio con Maradona”, spiega grato per la sua esperienza, iniziata per caso. Fiorello lo ha incontrato negli studi rai di Via Asiago e, poco dopo, erano chiusi nella glass room a registrare. Sin da subito si sono trovati in sintonia. “Ho sempre cercato di fare in modo che gli altro stessero bene, a volte dimenticando me stesso. Anche Fiorello è uno che vive per dare benessere agli altri”, riflette. “È generoso entusiasta, e sa coinvolgere tutti e farli sentire gratificati. In lui vedo per prima cosa un amico”.
La crisi con Francesco Mandelli e la quasi separazione dalla moglie
Voleva fare il disegnatore di fumetti, Biggio, ed è così che ternò la prima strada verso il successo, quando partecipò ad un provino per MTV, appena nata. Non lo presero come veejay, ma lui mandò lo stesso una simpatica vignetta che convinse l’azienda a richiamarlo per un altro progetto, Mtv Mad. Fu l’inizio della collaborazione con Francesco Mandelli e la nascita de I Soliti Idioti. Fino al 2015, anno che segnò una profonda rottura nel loro rapporto. “Si era esaurito, lavoravamo insieme ma non ci parlavamo più. Così abbiamo preso strade diverse”. Nel 2011 è arrivata la crisi per con la moglie Valentina. “Lì ho capito che il successo non ti rende felice. Sono la famiglia, gli affetti e gli amici a farti stare bene".
"La vita ad un certo punto ti presenta il conto. E a me la vita aveva detto ‘Occupati della tua anima, che sta soffrendo”, ha raccontato Mandelli, che ad un certo punto ha deciso di prendersi una pausa da tutto. “Mi sono fermato, ho detto tanti no. Ho cominciato a capire chi ero e cosa volessi, è stato un viaggio dentro di me durante tre anni”.