Fabio Basile ricorda il fratello morto: “Era il mio punto di riferimento, ora il mio angelo custode”
Fabio Basile, judoka ed ex concorrente del Grande Fratello Vip, è stato ospite di Verissimo in questo pomeriggio di sabato 3 dicembre. Circa un anno fa ha perso il fratello, morto all'età di 31 anni improvvisamente. Anche lui giocava a judo, fu campione Olimpico a Rio nel 2016. Le cause della morte restano un punto interrogativo e la famiglia Basile cerca ancora oggi risposte: "Quando lo saprò tirerò un sospiro di sollievo".
Le parole di Fabio Basile sul fratello
Fabio Basile ha raccontato a Verissimo del terribile lutto che ha colpito la sua famiglia l'anno scorso, nel novembre 2021. Michael Basile, il fratello, morì improvvisamente: "Non sappiamo ancora cosa è successo, non è normale. Io penso che il suo cuore si sia fermato, era stanco. Quando lo saprò mi darò anche un sospirò di sollievo, ora l'unica cosa che voglio fare è portare quegli occhi, quel viso, al gradino più alto del podio in una competizione di judo. Gliel'ho promesso e ce la farò, sarà orgoglioso di me".
Dopo un infortunio Michael Basile fu costretto a lasciare il judo ed entrò in un giro pericoloso. "Ha avuto un infortunio grave che non gli ha più dato la forza ed ha mollato. Da lì sono nati i problemi. Quando smetti di fare judo, a 18 anni che è l'età più complicata, ha iniziato a frequentare persone che non mi piacevano. Ha fatto errori imperdonabili, ha preso vizi che l'hanno portato a cambiare" ha raccontato Fabio a Silvia Toffanin e al pubblico di Canale 5. Nonostante l'uso di droghe, non perse la sua bontà d'animo.
Rimase una persona che aiutava tutti, era buono, era veramente un pezzo di pane. Io ho cercato in tutti i modi di aiutarlo, ma non ero mai a casa per lo sport. Aiutarlo da lontano era complicato, i miei genitori hanno fatto tanto.
"Resisto grazie al mio angelo"
Fabio Basile era molto legato al fratello, "oggi è il mio angelo custode". Hanno vissuto insieme sino al giorno della drammatica morte. La cintura del judo era lo sport che li univa ancora di più.
La vita ti mette di fronte situazioni che non avresti mai voluto vedere o sentire. Bisogna sempre rialzarsi, oggi ho un motivo in più per resistere. Il mio angelo. Michael è stata una grande persona per me, un punto di riferimento. Era una persona d'oro, solo ieri sono andato a trovarlo. Era la tomba più fiorita, pazzesco. Dissi a mamma "Vivi qui?". Era molto amato, era un guerriero, ha vinto molte battaglie nella sua vita.