Emma: “Criminalizzano me o Elodie per culotte e cerotti sul seno, libertà concesse agli uomini”
Impegnata nel suo tour nei club che si concluderà il 22 dicembre prossimo, Emma ha rilasciato un’intervista al settimanale Grazia esponendosi a proposito di temi che sente vicini, come la possibilità, spesso negata alle artiste donne, di potersi esprimere anche attraverso il proprio corpo. L’artista si riferisce soprattutto, ma non solo, agli attacchi subiti a mezzo social da parte di hater sistematicamente impegnati nello sminuire la professione sua e di diverse colleghe in virtù delle scelte di stile che le artiste portano sul palco. Una condizione profondamente diversa rispetto a quella vissuta dalle popstar all’estero:
Sono una persona libera di essere come sono e di mostrarmi come voglio. Vorrei che la stessa libertà l’avessero tutte. In America sul palco con un microbody c’è Christina Aguilera, ma anche Beyoncé. Non si vergognano dei loro corpi, sono artiste. Patty Pravo si esibiva con le camicie aperte sul seno, Renato Zero in calzamaglia come David Bowie, Loredana Bertè e Tina Turner portavano gonne cortissime.
Emma: “Colleghi maschi liberi di stare a torso nudo”
Una differenza, quella avvertita da Emma, che non si concretizza solo sul mercato estero. Ne è un esempio il contrasto tra ciò che agli artisti uomini è consentito e alle donne viene rimproverato: “Secondo me stiamo regredendo. Adesso criminalizzano Elodie o me per una culotte o perché metto i cerotti sul seno. Dove sta la libertà di esprimersi anche attraverso il corpo? Forse il problema è che molti hanno paura delle donne che finalmente si mostrano come mamma le ha fatte. I miei colleghi maschi sono liberi di stare a torso nudo e mostrare i capezzoli, mentre i nostri vengono censurati. Continuiamo a fare differenze tra il corpo maschile e femminile, e noi siamo sempre la cosa da nascondere”.
L’attacco di Elodie a Gino Paoli, aveva detto: “Emergono le cantanti che mostrano il cu**”
A testimonianza di quanto siano vere e attuali le parole di Emma è arrivato il confronto tra Gino Paoli ed Elodie, uno scontro che risale a pochissime ore fa. “Ieri avevamo Mina e la Vanoni. Oggi emergono le cantanti che mostrano il culo”, ha dichiarato l’artista in un’intervista al Corriere, parole cui Elodie ha replicato con un tweet postato sui social: “Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle Me*de, è così. Io preferisco essere una bella persona”.