Elodie conferma la relazione con Andrea Iannone: “Mi piace, ma in questa fase zero aspettative”
Dopo le dichiarazioni politiche contro Giorgia Meloni rilasciate in occasione del Festival del Cinema di Venezia, Elodie, nel numero di Vanity Fair in edicola dal 7 settembre torna a parlare proprio della leader di Fratelli d'Italia: "Come si fa a usare una parola come “devianze”, così becera per parlare di problematiche giovanili? L’avrei accettato se parole simili fossero state pronunciate da un uomo, ma non da lei. A mio avviso, ha dimostrato di non essere madre e di non avere sensibilità accudente. A quel punto, quando hai un figlio maschio che fai, gli dici di non piangere perché un uomo non deve mostrare debolezze? Ma per piacere. Se c’è una problematica significa che c’è una ferita, e come tale va curata".
Elodie tiene a precisare che l'abuso di un termine con accezione così negativa è inammissibile: "Nella vita abbiamo complicanze, non devianze. E il linguaggio di Meloni è violento. Avevo detto che mi faccio scivolare tutto addosso? Ecco, questo no". Alla domanda su quanto si sentisse "deviata" a 12 anni quando si faceva le canne per calmare l'ansia: "Ero una ragazzina che non sapeva gestire l’esplosione della propria voglia di vivere. Ero rabbiosa e colma di emozioni: questo mi spaventava e allora mi sedavo. Quando ho compreso di poter gestire quella potenza, ho smesso".
Infine, l'ammissione del nuovo amore: Andrea Iannone. Su di lui più che una certezza nel presente, poche e semplici parole per aprire una finestra su un futuro da scoprire: "È una persona che mi piace, ma in questa fase non credo ci siano aspettative né da una parte né dall’altra. Se dovesse fiorire, fiorirà. Ma non è il momento di parlarne".