Elijah Wood sui live action del Signore degli anelli: “Vogliono fare soldi, spero rispettino Tolkien”
Tra le saghe fantasy più amate e seguite al mondo c'è quella dedicata a Il Signore degli Anelli, tratta dai libri scritti da J.R.R. Tolkien, e che dopo i primi due film diventati iconici si appresta a realizzare nuovi live action ambientati in quel mondo, come annunciato da Variety lo scorso febbraio. A questo proposito, intervistato da GQ per la nuova stagione di Yellowjacktes, il protagonista della saga, ovvero Elijah Wood, ha rivelato di essere sorpreso per queste nuove produzioni.
I nuovi progetti realizzati per soldi
Prendendo spunto da un materiale narrativo così ampio, non stupisce che la Warner Bros abbia pensato di realizzare nuovi progetti, contando su una fandom particolarmente attiva in tutto il mondo. L'attore americano, interrogato sul futuro della saga non ha nascosto qualche perplessità in merito alle motivazioni che hanno spinto la casa di produzione a investire in nuovi live action:
Sono intrigato ed entusiasta. Spero sia qualcosa di bello. Sono sorpreso, non so perché io sia sorpreso, perché era inevitabile che facessero altri film. Ovviamente, alla base di tutto questo c'è il desiderio di fare un mucchio di soldi. Non parliamo di un gruppo di dirigenti di studios che si guardano e dicono: ‘Facciamo un po' di splendida arte'. E, ripeto, non c'è niente di male, è commercio. E dal commercio possono nascere splendide opere d'arte. Quindi non sono cose che si escludono a vicenda.
Elijah Wood e il rispetto per i libri di Tolkien
Wood ricorda che quando furono i girati i primi film, però, il motore che spinse Peter Jackson a realizzare la saga fu un altro: "È nata dalla passione per questi libri e dal desiderio di vederli realizzati". Ovviamente la matrice è diversa, e a questo proposito l'attore si augura che sia rispettato quanto raccontato dall'autore e che non venga stravolto il contenuto dei libri:
E spero che alla fine questo sia ciò che porterà avanti i nuovi film. Spero solo che ci sia lo stesso fattore motivante alla base, ogni volta che assumono uno sceneggiatore e un regista, che sia con rispetto per il materiale di Tolkien ed entusiasmo nell'esplorarlo