È morto Tom Wilkinson, l’attore di Full Monty e Shakespeare In Love aveva 75 anni
È morto 75 anni Tom Wilkinson, attore britannico diventato popolare con i ruoli nei film Full Monty, Shakespear in Love e Marigold Hotel. A darne notizia è la BBC che cita il suo agente e i familiari dell’attore. Wilkinson si trova in casa al momento della morte. Nel corso della sua lunga carriera, ha recitato in oltre 130 film e ha ricevuto due nomination all’Oscar (per Michael Clayton e In The Bedroom) e sei ai Bafta (ne vinse uno nel 1997 per Full Monty). Wilkinson era apparso anche nei film Grand Budapest Hotel e La ragazza con l'orecchino di perla. Aveva inoltre vinto un Golden Globe e un Premio Emmy per il ruolo di Benjamin Franklin nella miniserie John Adams. Tra gli altri ruoli interpertati da Wilkinson figurano quelli nei film The Grand Budapest Hotel, Selma, Ragione e sentimento, RocknRolla, Rush Hour, The Patriot, Se mi lasci ti cancello, The Gathering Storm, Black Knight, Valkyrie, The Lone Ranger e Denial.
Ha inoltre fatto parte di alcuni franchise come la trilogia dedicata a Batman firmata da Christopher Nolan, comparendo nel film Batman Begins nel ruolo di Carmine Falcone e nella saga con Tom Cruise Mission: Impossible partecipando alle riprese del film Mission: Impossible – Protocollo fantasma.
L’annuncio dell’agente a nome dei familiari di Tom Wilkinson
Con una nota diramata attraverso la BBC, l’agente di Wilkinson ha dato la notizia della scomparsa: “È con grande tristezza che la famiglia di Tom Wilkinson annuncia che è morto improvvisamente a casa il 30 dicembre. Sua moglie e la sua famiglia erano con lui. La famiglia chiede privacy in questo momento”.
Nato nello Yorkshire, Wilkinson aveva frequentato la Royal Academy of Dramatic Art per poi iniziare a recitare in tv in programmi come Martin Chuzzlewit. Lascia la moglie, l'attrice Diana Hardcastle, e le loro due figlie.