È morto M. Emmet Walsh, l’attore di Blade Runner e Knives Out aveva 88 anni
M. Emmet Walsh, attore celebre per i suoi ruoli in Blade Runner, Knives Out, Blood Simple, è morto all'età di 88 anni. Il suo manager Sandy Joseph ha reso pubblica la notizia con una dichiarazione a SkyNews: l'attore è morto lo scorso martedì nel Vermont, al Curbs Memorial Hospital di St Albans.
La cause della morte di M. Emmet Walsh
Celebre volto cinematografico e televisivo, M. Emmet Walsh è morto all'età di 88 anni lo scorso martedì a seguito di un arresto cardiaco, al al Curbs Memorial Hospital di St Albans, nel Vermont. La sua morte ha scosso il mondo del cinema: la sua lunga carriera comprende 119 film e 250 produzioni televisive. Tra i ruoli più recenti c'è quello in Knives Out, con Rian Johnson alla regia. Proprio quest'ultimo ha aggiunto un tweet nelle ultime ore per ricordare Emmet Walsh: "Emmet arrivò sul set con due cose: una copia dei suoi titoli di testa, che era un elenco di classici moderni a doppia colonna, di piccolo formato, che riempiva un'intera pagina, e banconote da due dollari che ha distribuito a tutta la troupe. "Non spendeteli e non sarete mai al verde". Una leggenda assoluta".
Da Blade Runner a Knives Out, la carriera dell'attore statunitense
Michael Emmet Walsh iniziò la carriera nel grande schermo negli anni '70 con Il piccolo grande uomo, Serpico e Airport '77. Il primo ruolo importante arrivò nel '78 con Vigilato speciale, prima di essere scelto per interpretare il Capitano Bryant nel cult Blade Runner e del soldato Tucker in Rombo di tuono. Ha anche interpretato il padre di Dermot Mulroney in Il matrimonio del mio migliore amico,con Julia Roberts, e l'agente di Dustin Hoffman in Straight Time. Il critico cinematografico Roger Ebert una volta, si legge su SkyNews, disse che "nessun film con Harry Dean Stanton o con M. Emmet Walsh, anche se con ruoli secondari, può essere brutto".