È morto Alfredo Meocci, l’ex direttore generale della Rai aveva 71 anni
È morto Alfredo Meocci, ex direttore generale della Rai ed ex vicesindaco e assessore alla cultura del comune di Verona, all'età di 71 anni. Il giornalista era ricoverato nel centro di cura dell'ospedale di Negrar, a Verona, dopo l'aggravarsi delle sue condizioni di salute a seguito di un ictus che lo aveva colpito nel 2018, mentre si trovava a Roma.
La morte di Alfredo Meocci: la moglie viveva con lui in una casa di riposo
Alfredo Meocci è morto all'età di 71 anni nella notte del 30 gennaio, scrive Il Corriere. Il giornalista ed ex direttore generale della Rai si è spento intorno alle 2 di notte nella casa Nogaré, vicino all'Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), dove era ricoverato a seguito di un malore. Nel 2018 fu colpito da un ictus mentre passeggiava per Roma, nei dintorni di Palazzo Chigi. La moglie, Elena Gaiardoni, a L'Arena lo scorso dicembre raccontò di essersi trasferita nel centro residenziale per persone non autosufficienti per stare accanto al marito. "Ho chiesto io alla direzione di Casa Nogarè di poterlo fare e mi è stato concesso il ricovero qui" – disse al giornale di Verona e provincia – "Mi fu prospettato di fargli staccare la spina. Io mi opposi. E dopo due giorni mio marito si risvegliò. Dopo un periodo a casa abbiamo dovuto portarlo qui. Per me però tutti i giorni da Verona e Negrar andata e ritorno cominciava a essere molto pesante. Quindi ho chiesto la possibilità di farmi ricoverare anche io".
La carriera di Alfredo Meocci
Nato a Verona nel 1953, Alfredo Meocci entrò in Rai nel 1981 e un anno dopo fu assunto come redattore nella redazione esteri del TG1. Dopo essere stato promosso caposervizio, nel 2005 fu nominato Direttore Generale della Rai e restò in carica fino all'anno dopo. Nel 2007 diventò vicesindaco del Comune di Verona, incarico che abbandonò nel 2008 per diventare consigliere all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Riprese servizio in Rai nel 2014 come dirigente alle dirette dipendenze del Direttore generale, lasciò nel 2017.