È morta Silvia Pinal, l’attrice icona del cinema messicano aveva 93 anni
È morta l'attrice messicana Silvia Pinal, musa del regista spagnolo Luis Buñuel. Apparsa in 84 film e 42 opere teatrali, il Ministro della Cultura del Messico, Claudia Curiel de Icaza, ha dato il triste annuncio sul suo profilo X. Silvia Pinal è morta in ospedale circondata dall'amore dei suoi cari all'età di 93 anni.
L'annuncio della morte di Silvia Pinal
Il Ministro della Cultura del Messico, Claudia Curiel de Icaza, ha annunciato nelle ultime ore la scomparsa dell'attrice messicana con un tweet su X: "Mi dispiace profondamente per la scomparsa dell'attrice Silvia Pinal. Ha lavorato con grandi registi come Luis Buñuel ed è stata una pioniera del teatro aprendo la strada alle generazioni future. La sua eredità come artista e il suo contributo alla nostra cultura sono indimenticabili. Possa riposare in pace".
Silvia Pinal – che ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 1961 per il film Viridiana – è morta all'età di 93 anni circondata dall'affetto dei propri cari nell'ospedale di Città del Messico nel quale era stata ricoverata una settimana fa circa a causa di un'infezione urinaria e un'aritmia cardiaca.
La carriera di Silvia Pinal, icona del cinema messicano
Musa ispiratrice di Luis Bunuel, Silvia Pinal è apparsa in 84 film e 42 opere teatrali. Nata nel 1931 a Guaymas, nello stato settentrionale di Sonora, era considerata l'ultima diva dell'epoca d'oro del cinema messicano. Nel 1981 recitò in Carlotta di Stefano Rolla, il regista ucciso nell'attentato contro la base italiana a Nassiria, in Iraq, nel 2003. È conosciuta a livello internazionale per aver ricoperto il ruolo della protagonista in due celebri film del regista spagnolo Bunuel, Viridiana e L'angelo sterminatore. Ha lavorato anche con Vittorio De Sica nella commedia di Giorgio Bianchi, Uomini e nobiluomini.