È morta Glenda Jackson, l’attrice e politica due volte premio Oscar

È morta l'attrice Glenda May Jackson, attrice e politica britannica e due volte vincitrice del premio Oscar come miglior attrice. Aveva 87 anni. Vinse la statuetta più ambita per il film Donne in amore (1971) e Un tocco di classe (1974). Lasciò la carriera nel 1992 per dedicarsi alla politica, deputata laburista alla Camera dei comuni fino al 2015. Tornò a recitare nel 2016 nei panni di Re Lear all'Old Vic di Londra e nel 2018 è tornata sulle scene newyorchesi dopo trent'anni di assenza vincendo il Tony Award alla miglior attrice protagonista in un'opera teatrale. Vinse inoltre due BAFTA, due Emmy e un Golden Globe. Nel 1958 si sposò con Roy Hodges, dal quale ebbe un figlio. La coppia ha poi divorziato nel 1976.

La carriera

Studiò recitazione al RADA, entrò a far parte della Royal Shakespeare Company, e lavorò con il regista Peter Brook. Al cinema dal 1956, la popolarità mondiale arriva però nel 1969 con "Donne in amore", vincendo il suo primo Oscar alla miglior attrice. Nel 1971 è nel cast di "Sunday bloody Sunday", uno dei primi film mainstream che mostra scene di sesso gay. Nel 1973, il secondo Oscar con "Un tocco di classe", diretta da Melvin Frank. Il suo ultimo film, prima del ritiro, è del 1992: "The Secret Life of Arnold Bax".

La vita politica

La vita politica inizia con l'elezione a deputato laburista nella Camera dei comuni. Iniziano vent'anni di attività politica che l'hanno portata a ricoprire, tra il 1997 al 1999, il ruolo di ministra ombra dei trasporti. Nel 2015 ferma la sua carriera politica, decidendo di non candidarsi di nuovo alle elezioni che si sarebbero tenute due giorni prima del suo 79esimo compleanno. Tornò quindi a calcare le scene teatrali e nel 2019 torna in tv con "Elizabeth Is Missing", vincendo il British Academy Television Award per la miglior attrice nel 2020.