Drew Barrymore: “Le mie figlie hanno visto E.T., ma è spaventoso per i bambini. Oggi sono felice della mia vita”

"È il momento più felice della mia vita, non ho alcun problema con l'invecchiamento". Drew Barrymore, come ha raccontato al Corriere della Sera, sta per festeggiare 50 anni di carriera. Nata da una famiglia di attori, ha mosso i primi passi in questo mondo quando era appena una bambina. A 7 anni è stata scelta per il ruolo di Gertie in E.T. e, ancora prima, nel cast di Stati di allucinazione. Nel corso della sua carriera ha vissuto anche momenti di difficoltà personali, come problemi con l'alcol, un tentato suicidio, la rottura con il terzo marito. Oggi, compiuti i 50 anni, è produttrice e conduttrice, mamma di due figlie nate rispettivamente nel 2012 e nel 2014.

"Mi sento fortunata, amo quello che faccio"

"Mi sento fortunata. A volte nemmeno io capisco come sia possibile essere ancora qui, dopo quarantanove anni di carriera. Forse perché amo davvero quello che faccio", ha spiegato Barrymore pensando alla sua lunga carriera nel mondo della televisione e del cinema, che sta per compiere 50 anni. L'attrice ha mosso i primi passi quando era appena una bambina, poi ruoli come quelli di ET l'hanno resa riconoscibile già giovanissima. Ha anche dovuto affrontare diverse difficoltà nella vita lontano dai riflettori: a 13 anni ha tentato il suicidio e la madre l'ha ricoverata in una struttura, mentre a 15 è andata a vivere da sola. Oggi è produttrice e conduttrice del Drew Barrymore Show: "È il momento più felice della mia vita: non ho alcun problema con l'invecchiamento. Alle volte lavoro così tanto che perdo la voce e pur di non dare forfait resto in silenzio con un cartello: “riposo vocale”. Quando sei autentica, chi lavora con te — e il pubblico — lo percepisce". 

"E.T. spaventoso per i bambini"

Drew Barrymore in E.T.

La carriera di Barrymore nel mondo della recitazione è iniziata quando era una bambina. A soli 7 anni è stata scelta da Steven Spielberg per interpretare Gertie in E.T, personaggio che è diventato iconico e per il quale viene ricordata ancora oggi. Le sue figlie Olive e Frankie, nate rispettivamente nel 2012 e nel 2014, hanno visto il film di cui è protagonista: "Forse erano un po' troppo piccole, così non gliel'ho riproposto. Lo capiranno da soli, al momento giusto. A pensarci bene, è un film che, ancora oggi, in certi passaggi può risultare un po’ spaventoso per dei bambini".