Donatella Versace irriconoscibile, il volto della stilista trasformato: “The Substance è reale”
"The Substance è reale". Una frase che rimbalza in queste ore sui social, dove gli utenti hanno accolto con stupore il nuovo look sfoggiato da Donatella Versace sul red carpet del musical Il Diavolo veste Prada. Per "sostanza", infatti, si fa riferimento ad un siero che nel film che vede protagonista Demi Moore riesce a creare una versione "più giovane, più bella, più perfetta" dell'attrice. A commentare la sua immagine anche il Daily Mail, tabloid inglese che in passato aveva definito la stilista italiana come una "statua di cera umana e botox" e che adesso titola un articolo definendo la sua trasformazione come "il più grande miglioramento della storia".
La reazione social al nuovo look di Donatella Versace: "È magia"
"La trasformazione di Donatella Versace ha a che fare con l'alchimia o la stregoneria". Ne sono convinti su X, dove in tanti non riescono a trovare altra spiegazione alla nuova immagine di Donatella Versace. E oltre al paragone con The Substance, ecco che spuntano anche diverse reference a La morte ti fa bella, film in cui il personaggio di Lisle von Rhoman è in possesso di un elisir di lunga vita che dona bellezza e giovinezza.
Non è la prima vola che la stilista finisce sotto i riflettori per il suo aspetto ma se negli anni passati il pubblico puntava il dito contro i ritocchi estetici, riempiendo i social di commenti denigratori, questa volta il sentiment è nettamente positivo.
Il glow up di Donatella Versace e Lindsy Lohan, i commenti: "Il chirurgo che sta realizzando questi volti è uno dei migliori"
A fare scalpore non è stato solamente il glow up di Donatella Versace, ultimamente anche Lindsy Lohan ha fatto parlare di sé per il cambiamento della sua immagine. L'attrice, star indiscussa delle rom com anni 2000, è tornata in scena con un aspetto sereno e con un volto disteso. Una rinascita che non riguarda solo con l'esteriorità ma che ha a che vedere con una profonda guarigione interiore e con il superamento della dipendenza da droga e alcol.
In tanti hanno fatto un confronto tra l'attrice di Mean Girls e l'icona di stile, avanzando l'ipotesi che dietro la loro metamorfosi ci sia la mano del "chirurgo plastico migliore in circolazione". L'ondata di reazioni che si registrano sui social, però, è sintomo di come il corpo delle donne sia (ora come prima) costantemente sottoposto a giudizio, che si parli di glow up o glow down. E che, forse, paragonare la trasformazione di Donatella Versace a The Substance è un chiaro segnale di come il significato profondo del film non sia stato colto affatto. Un body horror che mette bene in chiaro come il nostro sguardo o quello degli altri sia sempre una prigione.