Donald Trump risponde a Selena Gomez: “Perché non piange per i nostri bambini stuprati e assassinati?”
La Casa Bianca ha replicato ufficialmente alle lacrime di Selena Gomez per l'espulsione dei migranti irregolari dagli Stati Uniti. Il video dell'attrice in lacrime ha fatto il giro del mondo e l'amministrazione di Donald Trump ha risposto duramente: "Vedendo quel video, è difficile credere che sia autentico e reale, perché lei è un'attrice molto brava".
Il video della Casa Bianca contro Selena Gomez
La Casa Bianca ha pubblicato un video di risposta pubblicato sul suo account ufficiale con le testimonianze di tre madri che hanno perso i loro figli a causa dei migranti irregolari. Si chiamano Kayla Hamilton, Jocelyn Nungaray e Rachel Morin. "Vedendo quel video, è difficile credere che sia autentico e reale, perché lei è un’attrice", ha detto una delle donne protagoniste del messaggio e un'altra madre ha rincarato la dose: "Non sai nemmeno per chi stai piangendo. E i nostri figli? Quelli brutalmente uccisi, stuprati, picchiati a morte e lasciati a terra da questi immigrati clandestini?". Martedì scorso, accompagnato alle immagini delle retate dell'ICE, si leggeva in un comunicato: "I criminali non potranno più nascondersi nelle scuole e nelle chiese d’America per sfuggire all’arresto. L’amministrazione Trump non legherà le mani alle nostre forze dell’ordine, ma si fida del loro buon senso".
Il dolore di Selena Gomez
Selena Gomez ha commentato la notizia degli arresti e degli espulsioni in una storia Instagram che è ormai è diventata celebre in tutto il mondo: "Tutta la mia gente viene attaccata, i bambini. Non capisco. Mi dispiace così tanto, vorrei poter fare qualcosa, ma non posso. Non so cosa fare. Ci proverò in ogni modo, lo prometto", ha detto in lacrime. È stata enormemente criticata per questo, al punto da essere costretta a rimuovere il post. Selena Gomez sente molto quello che è successo a causa delle sue origini. Sua nonna, infatti, era una migrante messicana che ha inseguito a lungo il "sogno americano".