Diletta Leotta: “Il calcio femminile e le giocatrici ispirano le nuove generazioni”
Diletta Leotta, conduttrice DAZN degli show pre e post partita di Serie A, ha raccontato alla giornalista Sophie Downey come sia cambiata negli anni la parità di genere nello sport, in particolare in riferimento al suo ruolo, iniziato nel 2018 in "mondo dominato dagli uomini".
Le parole di Diletta Leotta
Diletta Leotta ha raccontato di essere appassionata di calcio fin da piccola: "Mi piace da quando sono bambina, non ha mai smesso di sorprendermi". La sua passione l'ha portata a intraprendere una carriera in questo mondo "dominato dagli uomini" in cui ammette che "non è stato facile adattarsi". La conduttrice è stata più volte giudicata per il suo aspetto estetico, che ha finito col prevalere su quello lavorativo e sui sacrifici fatti:
Ero completamente ossessionata dall'essere perfetta e qualche volta ho perso la mia autenticità. Molte volte le persone mi giudicano per il modo in cui mi vesto, per il mio taglio di capelli, anche se non sanno quanti sacrifici ho fatto nella mia vita.
"Il calcio femminile ispira le nuove generazioni"
Quando Diletta Leotta è arrivata per la prima volta a Dazn nel 2018, dopo essere passata da Mediaset e da Sky sempre alla conduzione di programmi sportivi, era una delle poche donne. Negli anni la situazione sta lentamente cambiando, portando una parità di genere in ambito sportivo anche sul piccolo schermo e anche per quando riguarda l'ambito della conduzione. "Ero completamente sola sul campo, ma adesso siamo in tante donne a fare questo lavoro", ha raccontato la conduttrice, nel video pubblicato sul sito del The Guardian. E ha poi aggiunto, quasi con orgoglio e soddisfazione: "Il calcio femminile e anche le giocatrici ispirano le nuove generazioni. Ora è normale vedere una giovane ragazze che vuole essere una calciatrice".