Demi Moore trionfa per la prima volta ai Golden Globe: “Mi dissero che non avrei mai ottenuto riconoscimenti”
Demi Moore è emozionata mentre stringe la statuetta sul palco dei Golden Globe 2025. A 62 anni è stata premiata come Miglior attrice protagonista per la sua interpretazione nel body horror The Substance di Coralie Fargeat. La vittoria arriva dopo più di quarant'anni di carriera cinematografica e a trenta dalla prima candidatura per Ghost. Durante il discorso di ringraziamento, Moore ha ricordato come venne definita in passato da un produttore: "Mi disse che ero un'attrice da popcorn, che avrei potuto fare film di successo, che rendevano un sacco di soldi, ma che non avrei mai ottenuto un riconoscimento".
Demi Moore: "Faccio questo lavoro da oltre 40 anni ed è la prima volta che vengo premiata come attrice"
"Non me lo aspettavo. Sono sotto shock in questo momento. Faccio questo lavoro da molto tempo, più di 45 anni e questa è la prima volta che vinco qualcosa come attrice" ha esordito Demi Moore stringendo la statuetta dei Golden Globes. Nel discorso di ringraziamento ha ricordato anche uno dei commenti che in passato la ferì molto:
Trent'anni fa, un produttore mi disse che ero un'attrice da popcorn e all’epoca mi ero convinta che una cosa del genere non potesse capitarmi. Che potevo fare film di successo e tantissimi sogni, ma che non avrei mai ricevuto un riconoscimento. Avevo fatto mia quell'idea e ci credevo. Questa cosa mi ha corroso nel tempo, fino a quando, qualche anno fa, ho pensato che ero arrivata al capolinea, che forse avevo fatto tutto ciò che dovevo fare.
Demi Moore: "Prima di The Substance pensavo che la mia carriera fosse finita"
Demi Moore ha rivelato come fosse convinta che la sua carriera fosse finita ma a convincerla del contrario è stata la "magica, audace, coraggiosa, fuori dagli schemi" sceneggiatura di The Substance. "L'universo mi ha detto: non hai ancora finito". Ha poi ringraziato "tutte le persone che sono state per oltre vent'anni dalla mia parte e hanno creduto in me quando io stessa non ci credevo". L'attrice ha concluso con una riflessione:
Nei momenti in cui pensiamo di non essere abbastanza intelligenti o belle o magre o di successo o, semplicemente, che non siamo abbastanza, io ho incontrato una donna che mi ha detto: "Ricordati che non sarai mai abbastanza, ma puoi arrivare a riconoscere il tuo valore solo se metti via il metro".