Debora Caprioglio: “Il corpo più invidiato d’Italia? Non mi sono mai piaciuta, odio la prova costume”
“Il corpo più invidiato d’Italia? Io non mi sono mai piaciuta”, a confidarlo è Debora Caprioglio, indimenticabile protagonista del film “Paprika” di Tinto Brass e icona di sensualità per l’universo maschile italiano negli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990. Intervistata da Il Messaggero, l’attrice oggi 56enne confida di non avere mai completamente accettato quel corpo che la rese una tra le donne più desiderate d’Italia.
Debora Caprioglio: “Ho 56 anni, oggi il mio corpo va bene”
“L'unica cosa che detesto dell'estate, da quando sono ragazza, è la prova costume”, racconta oggi. E quando le fanno notare che il suo è stato a lungo considerato il corpo più invidiato d’Italia risponde: “È sempre stata una rottura di scatole: io non mi sono mai piaciuta. Adesso ho 56 anni, va bene anche così. Sia quel che deve essere: io, a una vita di inferno, non mi ci condanno. Sono sempre stata una gaudente: buon cibo e buon vino, ci vuole poco altro per farmi felice”.
L’amore con Francesco De Bortoli e il silenzio su Sven-Göran Eriksson
All’indomani della morte di Sven-Göran Eriksson, con il quale avrebbe vissuto un flirt, Caprioglio si rifiuta di parlarne: “Non commento, non mi va”. Preferisce, invece, parlare del legame con il commercialista Francesco De Bortoli, suo attuale compagno: “L’estate più calda? Una delle ultime, quella in cui ho riscoperto la libertà. E ho trovato l'amore. Di quella che ha seguito la pandemia, nel 2020. Dopo mesi chiusi in casa, ha significato per tutti la libertà. E poi è stata la prima estate con il mio attuale compagno. Ci siamo conosciuti venti giorni prima che scattasse il lockdown: lui a Belluno, io a Roma”. Una conoscenza rapida, cominciata al termine di uno spettacolo teatrale dell’attrice: “Ci siamo conosciuti per caso, a una cena dopo un mio spettacolo. Ci siamo piaciuti subito. Di lui mi ha colpito la serenità. E poi condividiamo molti piaceri: siamo due gaudenti”.