Damiano David dona alla ricerca sulla vulvodinia: “Giorgia Soleri ne è al corrente e ha apprezzato”
Damiano David continua a sostenere la ricerca sulla vulvodinia anche dopo la fine della storia con Giorgia Soleri, che soffre di questa patologia. Il frontman dei Maneskin, infatti, ha fatto una donazione al comitato Vulvodinia e Neuropatia del Pudendo, che si batte per ottenere il riconoscimento, da parte del Sistema Sanitario Nazionale, della patologia come malattia cronica e invalidante. Fanpage.it ha contattato Silvia Carabelli, presidente del comitato, per approfondire il gesto del cantate.
Il messaggio di ringraziamento a Damiano da parte del comitato
A diffondere l'informazione è stata la pagina Instagram del comitato, seguita da oltre 15mila follower, che ha dedicato il suo ultimo post proprio alla donazione effettuata da Damiano, a qualche mese di distanza dalla rottura con Giorgia Soleri. "Ringraziamo Damiano David, celebre cantante dei Maneskin e alleato e supporter della nostra associazione, per la donazione effettuata nei giorni scorsi", si legge nel messaggio sui social. La cifra devoluta dal frontman dei Maneskin sarà destinata al progetto DoppiaVproject, diretto dalla biologa molecolare Valentina Proserpio, che si occupa di ricerca sulla vulvodinia.
"È la prima volta che Damiano sostiene economicamente l'associazione", ha fatto sapere Carabelli. Nonsotante la sua storia con Soleri sia arrivata al capolinea, il frontman dei Maneskin ha voluto contribuire alla causa con una "donazione generosa". L'influencer e attivista, spiega la presidente, "ne era al corrente e ha molto apprezzato il gesto".
Damiano accompagnò Giorgia Soleri alla Camera per sostenere la vulvodinia
Il 7 aprile 2021 venne presentata per la proposta di legge per il riconoscimento della vulvodinia come malattia cronica. Giorgia Soleri, che ne soffre, è sempre stata in prima linea attuando sui social una vera e propria campagna di sensibilizzazione. Damiano David ha accompagnato la fidanzata e attivista alla presentazione della proposta alla Camera dei Deputati e, lasciandosi fotografare con lei, si è detto "estremamente orgoglioso dell'opportunità di far parte di questo bellissimo progetto". Poi ha aggiunto: "Sono qui in veste di alleato, non solo per Giorgia ma per tutte le donne che fanno parte del comitato e che soffrono. Adesso spero che l’attenzione sia sulle giuste cose”.