‘Sto gossip pò esse fero e pò esse piuma. Prendiamo a prestito e adattiamo una celebre battuta di Mario Brega nel film Borotalco di Carlo Verdone per descrivere di cosa sia capace il chiacchiericcio, quella forma di interesse morboso che si sviluppa verso personaggi pubblici particolarmente in vista, che ha a che fare con la loro vita privata e che spesso si insinua anche lì dove non vorrebbero. Il gossip, appunto, il pettegolezzo, parola che non a caso deriva da "peto" e che rende l'idea della prossimità che la curiosità irrefrenabile per i fatti altrui ha con l'incontinenza, i movimenti di ventre, forse la parte più incontrollabile del nostro corpo.
Ebbene, nelle stesse ore emergono due curiose prese di posizione di Belen e Fedez che danno modo di riflettere su quanto il gossip possa dare, ma anche togliere. Da una parte Belén Rodriguez racconta in un'intervista di odiare il gossip, che vorrebbe liberarsene, di aver capito che le persone godono quando qualcuno soffre e che nella società contemporanea tira solo quello che è a portata di clic.
Dall'altra Fedez irride fotografi e giornalisti piazzati sotto casa sua in quelli che sono, con ogni probabilità, i giorni più complessi vissuti da sua moglie Chiara Ferragni sotto il profilo della reputazione. Con sarcasmo pubblica su Instagram storie in cui mostra e critica i giornalisti appostati sotto casa sua, sollecitando l'asimmetria che la cosa rappresenterebbe, come a dire che con tutti i problemi che ha l'Italia, ci si preoccupa di Ferragni e Fedez.
È certamente una coincidenza se da settimane i due filoni del gossip italiano più fortunati degli ultimi anni, Belen Rodriguez/Stefano De Martino e Fedez/Chiara Ferragni, si trovino per ragioni diverse al centro del dibattito pubblico. Così come è una coincidenza che queste prese di posizione di Belén e di Fedez arrivino a poche ore di distanza l'una dall'altra, contribuendo ad ingigantire un tema di discussione già di per sé prevaricante su qualsiasi altra questione.
Non può essere una coincidenza, invece, che l'oggetto di contestazione di entrambi sia la cosa che li rende ciò che sono, l'attenzione nei loro confronti. Si dà il caso, infatti, che questa sia materia generabile con disarmante facilità, che è molto redditizia, in grado di fare la fortuna di molti, ma allo stesso tempo vanta una caratteristica peculiare: è impossibile da controllare proprio nel momento in cui si manifesta in tutta la sua potenza. Nella giurisdizione del gossip non esiste l'istituto del diritto all'oblio e quindi, quando si finisce nel mirino dell'attenzione mediatica per motivi non graditi, il solo modo per farci i conti è provare a ridimensionare le fiamme e sminuirne il valore, spostare l'attenzione e definire eccessiva e spropositata la meticolosità con cui ci si occupa dei loro affari. È esattamente quello che stanno facendo Belén e Fedez, per diverse ragioni dei talenti cristallini in questo campo, consci che la fiamma non si spegnerà ma che questa è solo una fase destinata a finire. Non è ipocrisia, è solo strategia. Adda passà ‘a nuttata.