Cuba Gooding Jr ha accettato il patteggiamento dopo l’accusa di abusi sessuali
L'attore americano Cuba Gooding Jr ha accettato il patteggiamento nel processo a suo carico per l'accusa di abusi sessuali. Questa scelta gli ha permesso di evitare il carcere, ma dovrà stare sotto osservazione per sei mesi, durante i quali dovrà seguire un percorso di sostegno per la dipendenza dall'alcol. Nel giugno del 2019 era stato arrestato con l'accusa di abusi sessuali, verificatisi l'anno precedente ai danni di una donna, dopo la cui denuncia emersero nuovi casi di molestie e l'anno successivo comparve anche una denuncia per stupro.
La scelta di patteggiare
Cuba Gooding, quindi, si è dichiarato colpevole alla Corte Suprema di Manhattan per l'accusa specifica di palpeggiamento, a seguito di questa decisione, i suoi legali hanno fatto in modo che nel patteggiamento fossero incluse alcune condizioni. L'attore, infatti, non dovrà subire il carcere, ma riceverà un'assistenza costante per i prossimi sei mesi, con cui verrà tenuto sotto controllo il suo comportamento e il suo consumo di alcolici, inoltre, se dovesse rispettare fedelmente gli accordi la condanna verrà ridotta ad una violazione che, quindi, non rappresenta un reato e di conseguenza verrà cancellata dalla sua fedina penale.
L'arresto e le accuse di molestie
Il vincitore dell'Oscar per Jerry McGuire era stato arrestato nel 2019, dopo essere stato denunciato per molestie ai danni di una donna, incontrata al Magic Hour Rooftop Lounge di New York. In quell'occasione vi erano anche delle prove video che, infatti, attestavano l'accaduto e nelle quali era evidente come l'attore stesse importunando la donna, mettendole più volte le mani sulle gambe e sul seno. Sono sei i capi di imputazione dei quali doveva rispondere, che lo vedevano colpevole di aver toccato tre donne in tre diversi locali di New York, ma l'attore si sia sempre dichiarato estraneo ai fatti, sebbene ci siano state anche altre donne che allo scoppiare del primo caso, si sono poi aggiunte con altre denunce.