Cristina Parodi su Giorgio Gori: “Una limitazione sul lavoro, ma con nessun altro sto così bene”
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Cristina Parodi ripercorre la sua carriera in una lunga intervista al Corriere. Ha condotto la prima edizione del TG5 delle ore 13 nel 1992, "doveva essere una rivoluzione", ha ricordato, e "fu perfetta". Quella delle 20 condotta da Mentana, invece, "fu un disastro". La conduttrice televisiva e giornalista ha spiegato che il collega "lanciava servizi che non partivano" e dietro le quinte si infuriò. Il marito Giorgio Gori non ha mai agevolato il suo percorso lavorativo: "In alcuni momenti è stato una limitazione, per quel continuo timore di agevolarmi", ma dopo 30 anni insieme "riesce ancora a stupirmi".
L'amore con Giorgio Gori
Nel 1995 Cristina Parodi ha sposato Giorgio Gori, giornalista, produttore televisivo oggi sindaco di Bergamo. Fondatore di Magnolia, è stato direttore di Canale5 e Italia1. La conduttrice tv al Corriere ha spiegato che il marito non ha mai agevolato il suo percorso lavorativo: "Giorgio non è mai stato un volano, ma in alcuni momenti una limitazione, per quel continuo timore di agevolarmi". Si innamorarono a Roma quando lui aveva 31 anni: "Mi sembrava che ne avesse 18, era l’enfant prodige ed era fighissimo". Entrambi sono perdutamente innamorati l'uno dell'altra, uniti da 30 anni, non hanno mai avuto ripensamenti sul loro amore:
Noi ancora oggi ce lo diciamo, quando andiamo al cinema, a cena: non c’è nessun altra persona al mondo con cui stiamo altrettanto bene. Anche nei viaggi in macchina da soli, senza parlarci. Giorgio riesce ancora a stupirmi.
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Il matrimonio e la vita tra lavoro e famiglia
Il matrimonio è stato celebrato nell'ottobre del 1995 a Carpeneto e un anno dopo arrivò la proposta di condurre Verissimo: "Ero molto attratta perché si trattava del primo infotainment italiano. Il problema è che a dirigere Canale 5 c’era Giorgio e nonostante io fossi la conduttrice di punta del tg ogni mio passo avanti lo metteva in imbarazzo. Alla fine Gregorio Paolini fece una riunione insieme agli altri autori e ai produttori escludendo Giorgio. E riuscirono a darmi il programma". La scelta di lasciare il TG a Roma per lavorare a Milano era legata anche a "motivi organizzativi familiari". Cristina Parodi faceva la pendolare, viaggiava da Milano a Bergamo tutti i giorni, e lo faceva per non staccarsi mai per troppo tempo dai figli: "La fatica non mi ha fatto mai paura e i figli sono stati una benedizione. Certo ho vissuto di sensi di colpa, ma finché sono stati piccoli ho eliminato tutti i diversivi: lavoravo e tornavo a casa, non esistevano sport, shopping e amiche. Io e Giorgio abbiamo dato loro un grande esempio di passione". Oggi i suoi figli, Benedetta, Alessandro e Angelica, vivono lontani da casa:
Benedetta fa la botanica, vive in Sardegna, è un’attivista. Alessandro abita nel sud della Spagna: ha studiato agricoltura rigenerativa. La piccola fa la musicista. Per stargli vicini con Giorgio abbiamo inventato il “turismo familiare”: una volta al mese andiamo a trovarli.