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Cristina Comencini: “Incinta di Carlo Calenda a 17 anni, ho trascorso la mia giovinezza con 4 figli”

La regista Cristina Comencini in una lunga intervista al Corriere ha parlato della sua famiglia e del suo nuovo amore oggi. Madre di Carlo Calenda, scoprì di essere incinta a 17 anni, dopo un aborto: “Avevo sofferto, non volevo ripetere”. Dopo di lui, ha avuto altri due figli e un nipotino: “Ho cresciuto in pratica 4 figli. Me li portavo anche all’università a dare gli esami”.
A cura di Gaia Martino
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Cristina Comencini, regista e figlia di Luigi Comencini, è protagonista di una lunga intervista sul Corriere della Sera nella quale si è raccontata senza filtri. L'ultimo suo lavoro dietro la macchina da presa è Il treno dei bambini, tratto dall'omonimo romanzo di Viola Ardone, grazie al quale ha ottenuto un enorme successo: "Il mio sforzo è fare film autentici. Come diceva mio padre: "Io non cambio", che girasse Pinocchio per la tv o grandi film per il cinema. Bisogna fare sempre tutto al massimo livello di verità e bellezza". Mamma di Carlo Calenda, ha raccontato di essere diventata mamma appena maggiorenne: "Siamo cresciuti insieme".

Le parole di Cristina Comencini sul figlio Carlo Calenda

Cristina Comencini ha avuto il primo figlio, Carlo Calenda, a 18 anni. "Se siamo cresciuti insieme? Completamente. E subito dopo è nata Giulia. Poi è arrivato Luigi e poi è nato il figlio di Carlo. Ho passato la giovinezza con i bambini, ho cresciuto in pratica 4 figli. Me li portavo dappertutto, anche all’università a dare gli esami" ha raccontato la regista nella lunga intervista per il Corriere. Incinta a 17 anni, ha continuato: "Se pensai di abortire? Certo. Ma mi era già capitato di abortire un figlio di quest’uomo che amavo e che poi è diventato mio marito. Avevo sofferto molto. Non volevo ripetere".

L'amore con François Caillat

Oggi Cristina Comencini è impegnata sentimentalmente con il regista francese François Caillat. "Ci siamo incontrati al Festival du Film Italien de Villerupt, in Lorena. Io non ci volevo neppure andare, era un periodo in cui ero un po' giù", le parole. Al Corriere ha raccontato di aver ritrovato il "senso di coppia":

Ci siamo scritti molto, prima. Viviamo tra Roma e Parigi, la nostra vita è complicata da continui spostamenti. Ma forse anche rallegrata. Sono due città stupende e poi si è riaperto questo amore, questo senso di coppia.

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