Cristiano Malgioglio: “Scoprii un melanoma grazie a Jennifer Lopez, mi restavano 5 mesi di vita”
Cristiano Malgioglio racconta la drammatica scoperta del melanoma, avvenuta in tempo per salvargli la vita. Intervistato da Diva e Donna, il cantautore ricorda quel neo che sarebbe potuto costargli caro se un’intuizione non lo avesse spinto a farsi controllare. Una storia nella quale la popstar Jennifer Lopez ha avuto un ruolo indiretto, spingendolo a concentrare l’attenzione su quella porzione di pelle che altrimenti sarebbe passata inosservata.
Che ruolo ha avuto Jennifer Lopez nella scoperta del melanoma
Questa storia, racconta Malgioglio, cominciò nel 1997 quando il cantautore incontrò J.Lo dietro le quinte di un programma tv: “Sono un suo fan accanito da sempre, l’unica per la quale potrei diventare etero. La prima volta che l’ho vista, eravamo entrambi ospite a Tele Madrid, nel 1997, lei era agli inizi e io pensai subito: ‘Che talento meraviglioso, che femminilità!’. Poi l’ho rivista a Sanremo, nel 2010, lei era con il marito Marc Anthony, un cantante che amo alla follia. Ma quella volta volevo incontrare lei! Le mandai un mazzo di rose bianche, e JLo dopo che si esibì mi venne a cercare dietro le quinte: ‘Dónde está Cristiano?’, alla faccia del suo staff che non faceva avvicinare nessuno. Così, tempo dopo, decisi di tatuarmi una rosa e il suo nome, JLo”.
La scoperta del neo che aveva rischiato di coprire con un tatuaggio
Quel secondo incontro spinse Malgioglio a dedicare un tatuaggio a Jennifer Lopez con il quale avrebbe desiderato coprire un neo: “Sulla gamba. Pensai di coprirci anche un neo. Vado da questo tatuatore e mentre sono lì, all’improvviso, dico: “No, fallo più spostato, non coprire il neo”. Non so perché, sentii come una voce che mi disse così. Poi, sei anni fa, succede una cosa strana. Io dovevo partire per la promozione della mia canzone, ‘Mi sono innamorato di tuo marito’, un grande successo”. Quasi per caso, quanto visto in tv lo spinse a ripensare a quel neo:
Avevo la tv accesa, e io non l’accendo ma, e vedo questo medico, il professor Mercuri, che parla di nei, dei controlli da fare. Mi stavo vestendo dopo la doccia, vedo quel neo sulla gamba, non coperto col tatuaggio, e penso: “Devo farmelo vedere”. Riesco ad avere un appuntamento con questo professore bravissimo. “Deve operarsi subito”, mi dice. Ma come? Devo partire, mi aspettano in Brasile per il mio disco, dico. Niente, non partii, mi operai subito. Era un melanoma, quel neo. Tempo dopo il professore mi disse che avevo 5 mesi di vita. Vedi, non possono essere coincidenze: io quel neo lo notai la prima volta per quella storia del tatuaggio di JLo. Poi decisi di non coprirlo, per uno strano impulso. Poi, per caso ho sentito in tv quell’invito a controllarsi i nei. Allora penso che davvero JLo e il professore mi hanno salvato la vita. E a tutti dico fate prevenzione, fate tutti i controlli, sempre! È importante. Non sarei qui oggi.
La riconoscenza per Maria De Filippi
Malgioglio sta vivendo un momento d’oro nella sua carriera. Giurato a Tale e Quale Show, è stato scelto anche da Maria De Filippi nel ruolo di giudice del serale di Amici. Ed è alla conduttrice che si rivolge per i suoi ringraziamenti: “Mi piace assai. Che professionista, che sensibilità! Mi ha emozionato riconfermandomi, non ci credevo. Per lei ho rimandato un progetto in Spagna. Anche se mi chiamasse Pedro Almodovar per fare un film, il mio sogno da una vita, per Maria gli direi di no!”.