Cricca di Amici a Cesena per aiutare dopo l’alluvione in Emilia Romagna: “Venite a dare una mano”
Dopo l'alluvione in Emilia Romagna che ha colpito 24 comuni nelle vicinanze di Bologna, dove l'esondazione dei fiumi ha procurato danni che si sono aggiunti a quelli già provocati dalla pioggia, in molti si sono recati in quelle zone per offrire il proprio aiuto. Tra loro, come mostrato anche sui social, c'è Cricca, l'ex protagonista di Amici22 che si è rimboccato le maniche, per sostenere i tanti cittadini in difficoltà in questi giorni di caos e paura.
La foto di Cricca a Cesena per aiutare dopo l'alluvione
Il cantante, originario proprio di quelle zone, si è recato a Cesena, dove tantissime case si sono allagate e l'acqua ha distrutto intere abitazioni, inondandole di fango, rendendo difficile accedervi. Su Instagram, mostrando prima un video delle condizioni attuali in cui versa il comune romagnolo, con persone indaffarate a liberare le strade da detriti, residui di fanghiglia e acqua che impedisce il passaggio, ha poi pubblicato una foto in cui appara in stivali e impermeabile, scrivendo:
Ciao raga sono andato a dare una mano ad alcuni dei tantissimi cesenati che avevano le cantine piene d'acqua, le case allagate e tutto il resto!
L'ex volto di Amici, poi, rivolge un messaggio a tutti coloro che vogliono portare il proprio aiuto alle popolazioni che in queste ore stanno cercando di limitare i danni di un evento catastrofico. In una delle sue stories su Instagram, infatti, scrive:
Parlo ai giovani romagnoli come me, ma non solo…nei prossimi giorni chiunque volesse venire a dare una mano. C'è tanta gente che ha bisogno anche solo di fare una semplice catena umana per riempire i secchi d'acqua. Fate girare, la Romagna non molla
L'alluvione in Emilia Romagna
Stando alle notizie pervenute dalla Protezione Civile, Bologna, Forlì e Cesena sono tra le aree che hanno subito il maggior numero di danni. Intanto ci sono ancora scuole chiuse anche a Faenza e nei comuni limitrofi. Quasi 3.000 persone e 1.125 volontari in campo per i soccorsi alla popolazione. In tutta la Regione 36mila evacuati.