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Costantino Vitagliano: “Gli stron*i dicono che sono morto. Ci rido su e vado avanti con la cura”

Costantino Vitagliano, con un video su Instagram, replica alle fake news sulla sua morte: “Le persone belle esistono, ma anche gli stron*i e le stron*e. Purtroppo esistono”, le parole prima di aggiornare i fan sulle sue condizioni di salute.
A cura di Gaia Martino
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Costantino Vitagliano con un video su Instagram si è sfogato contro chi diffonde fake news sulle sue condizioni di salute. L’ex tronista di Uomini e Donne sta lottando contro una malattia autoimmune di cui ha parlato per la prima volta lo scorso gennaio. Ospite di Verissimo spiegò di essersi trovato improvvisamente a "vivere un’altra vita": oggi sta proseguendo le cure e non spegne il suo sorriso, ma a farlo infuriare nelle ultime ore alcune pagine social che hanno fatto circolare una notizia secondo la quale era morto.

Le parole di Costantino Vitagliano

Con un video pubblicato su Instagram, Costantino Vitagliano ha risposto ai fan desiderosi di avere aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. L’ex tronista ha spiegato che circolano notizie che lo vedrebbero morto. "Da un po' non vi do il buongiorno. Oggi giornata di iniezioni. Ho parlato anche con il mio avvocato, segnalate voi le pagine che dicono che sono morto" ha dichiarato prima di commentare: "Ci rido su, vado avanti con la cura. Andiamo avanti, ora sono a Milano Marittima. Segnalate queste pagine. Le persone belle esistono, ma anche gli stron*i e le stron*e. Purtroppo esistono".

La diagnosi della malattia autoimmune

Costantino Vitagliano lo scorso gennaio, ospite di Verissimo, raccontò di aver scoperto di essere affetto da una malattia autoimmune dopo aver fatto un’ecografia a seguito di un dolore allo sterno. "Dall'eco è venuto fuori una macchia sull'aorta ombelicale. Sono andati tutti in ansia, mi hanno ricoverato d'urgenza, senza darmi spiegazioni ma facendomi capire che era pericoloso girare con una situazione come la mia", le parole. Fu ricoverato e, dopo essersi sottoposto a diversi esami, arrivò la diagnosi definitiva. "Sono un autoimmune. Ho questa massa che mi fa stare in pericolo quotidianamente. Sono sotto pasticche, cortisone, e sono agitato perché non so mai cosa può capitare da un momento all'altro. Si è spento l'interruttore e mi sono ritrovato in un'altra vita". A distanza di qualche mese la situazione è migliorata, a maggio ha spiegato che la terapia sta funzionando.

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