Claudio Baglioni: “L’invito a Elly Schlein? Anche per una cena si fanno guerre stupide e insensate”
Uno dei grandi concerti di Claudio Baglioni, quello alle Terme di Caracalla, è diventato un film che sarà trasmesso in sala il 15, 16 e 17 maggio. Il cantante racconta in un'intervista a La Stampa l'emozione dei live, sebbene siano ormai passati diversi anni dal primo spettacolo, rivela quale delle sue tante canzoni è quella a cui si sente più legato e, infine, commenta anche le voci girate attorno alla cena organizzata nella sua casa romana, con ospiti di rilievo, tra cui Elly Schlein.
Il film tratto dai concerti
Il cantautore racconta che nella sua produzione musicale, nonostante ci siano brani che abbiano riscosso più successo di altri alcune sono riuscite a conquistarsi un posto: "Sono tante a cui sono legato. Ma su tutte, se proprio devo sceglierne una dico: "Fammi andar via", un brano i cui versi ancora mi commuovono. Ma su tutte, se proprio devo sceglierne una dico: "Fammi andar via", un brano i cui versi ancora mi commuovono". Baglioni parla del film ricavato dai concerti tenutisi a Caracalla, dichiarando di preferire eventi a teatro, per dei prossimi concerti, nonostante la grande emozione provata in quei momenti:
Il film non è un evento, semmai è tratto da un evento che sono stati i concerti a Caracalla che hanno visto protagonisti con me 123 musicisti, coristi e performer con la direzione artistica di Giuliano Peparini che ha svolto un lavoro superbo e la regia di Duccio Forzano. Se tornerò in concerto allo Stadio Olimpico? Probabilmente prima o poi sì, ci stiamo lavorando. Lo stadio comunque non è la dimensione ottimale per uno spettacolo musicale perché il pubblico è preso da tante cose. Nessuno vede e ascolta bene perché ci sono troppi elementi che disturbano la visione. Anche gli schermi falsano lo spettacolo
La questione della cena con Elly Schlein e ospiti vip
Claudio Baglioni ha poi commentato la cena che si è tenuta a casa sua, a Roma, e che ha scatenato l'opinione pubblica, dal momento che vari erano i personaggi noti che vi hanno preso parte, tra cui anche la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. Sulla questione il cantante ha poi espresso il suo dissenso, etichettando i commenti come beghe di poco conto:
Ci tengo a sottolineare che tutte le persone che c'erano a casa mia quella sera erano tutti ospiti nello stesso identico modo: non ho mai fatto classifiche tra un ospite e un altro. Purtroppo questi sono i nostri tempi, anche se uno fa una cena è come se si dovesse mettere un elmetto per entrare in una barricata delle mille guerre che ogni giorno si fanno, stupide e insensate che nutrono di banalità il pubblico.