Clamoroso a Mediaset, Urbano Cairo vuole rilevare l’azienda dei Berlusconi
La bomba l'ha lanciata Dagospia: "Urbano Cairo vuole rilevare Mediaset". Il sito di Roberto D'Agostino riferisce che il peggioramento della salute di Silvio Berlusconi avrebbe causato una serie di mosse interne ed esterne che sono pronte a creare un vero e proprio terremoto sull'immediato futuro di Mediaset. Starebbe prendendo corpo una cordata italiana pronta a rilevare il colosso di Cologno Monzese, forte dell'approvazione da parte di Eleonora, Barbara e Luigi Berlusconi. L'unico a essere contrario è Pier Silvio, attuale amministratore delegato. Neutrale Marina Berlusconi, anche se Dagospia scrive: "Tentenna".
L'indiscrezione
Secondo quanto riportato da Dagospia, Urbano Cairo avrebbe messo in piedi una cordata insieme a una serie di investitori, tra i quali anche un gruppo bancario che potrebbe essere quello di Intesa. L'acquisto da parte di Urbano Cairo di Mediaset, ovviamente, produrrebbe una serie di effetti a catena. Il primo fra tutti: lo spostamento della linea editoriale di Mediaset verso posizioni più a sinistra. Inoltre, rilevando Mediaset ci sarebbe il problema La7 per Urbano Cairo.
Rete 4 verso la cessione
Il presidente non ha intenzione di cedere l'emittente al tasto 7 del telecomando, quindi si libererebbe di Rete4 che, tra "Zona Bianca", "Fuori dal coro" e "Quarta Repubblica" ha una chiara trazione a destra. Quella che sembra fanta-politica televisiva potrebbe presto realizzarsi. Secondo i rumors, la cordata italiana guidata da Urbano Cairo sarebbe stata ispirata da Walter Veltroni. L'obiettivo, scrive Dagospia, è chiaro: "Raccogliere l'eredità tele-politica di Silvio Berlusconi". È uno scenario obiettivamente intrigante. Alla finestra c'è Vivendi, la società francese che detiene il 23.2% delle azioni societarie (il 18.68% attraverso la Simon Fiduciaria S.p.a.). Dopo questa indiscrezione, quale sarà la reazione del gruppo francese?