Christian De Sica: “Con Natale Sul Nilo incassi folli, Aurelio De Laurentiis ci comprò il Napoli”
Christian De Sica è stato ospite del podcast Passa dal BSMT by Gianluca Gazzoli per una lunga chiacchierata sulla sua vita e sulla ricca carriera. Oggi è tra i protagonisti di Netflix con Ricchi a tutti i costi, sequel del successo natalizio del 2022, e proprio nel ricordare i diversi film ‘cinepanettoni' targati Filmauro, l'azienda cinematografica di Aurelio De Laurentiis, ha rivelato un retroscena riguardo gli incassi.
Le parole di Christian De Sica
"Il successo dei cinepanettoni? Il più grande arrivò con Natale sul Nilo, fece 42-43 milioni di euro, una follia". Così Christian De Sica ospite del podcast Passa dal BSMT ha ricordato i cinepanettoni di successo che lo hanno visto protagonista. Ha così continuato: "Dopo quel film De Laurentiis si è comprato il Napoli. Il mio film preferito tra quelli di Natale è Natale a Rio. Non c’era Massimo Boldi, ma Massimo Ghini che mi faceva molto ridere". Quando Massimo Boldi si allontanò dalla Filmauro circolarono voci su una presunta lite che li separò: "Lui andò via, voleva fare dei film per conto suo. Lasciò De Laurentiis e io rimasi lì, nessuna cosa personale. Lui firmò un contratto con Mediaset, Medusa, e andò via da Aurelio. Dopo tanti anni, 5 anni fa, feci un film, Amici come prima, e ci siamo rimessi insieme. Non avevamo litigato, a parte qualche ca**ata. La verità è che lui aveva firmato con un altro produttore".
"Libero dal contratto con De Laurentiis, lavoro di più"
Christian De Sica ha raccontato di sentirsi libero ora che è "su piazza". Terminato il contratto con De Laurentiis, "durato 30 anni", oggi "paradossalmente lavoro molto di più": "Con ADL non potevo fare altre cose se non i film di Natale. Poi mi è capitato di fare un film con Jhonny Depp e Angelina Jolie, poi con Virzì, Pupi Avati. Mi è capitato di fare anche cose diverse", le parole.