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Chiara Rabbi sull’ex Davide Donadei: “Ho evitato di fargli la guerra, gli auguro pace e serenità”

Chiara Rabbi commenta il passato del suo ex fidanzato Davide Donadei, poi parla della loro storia: “Per rispetto di quel che è stato, ho preferito aver lavato i panni sporchi in casa quando dovevo, la mia famiglia avrebbe tanto da dire”.
A cura di Gaia Martino
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Davide Donadei nell'ultima puntata del GF VIP andata in onda ha raccontato del suo passato, segnato dall'assenza del padre, finito in carcere per oltre 10 anni per scontare una pena per associazione a delinquere di stampo mafioso. Il concorrente del reality ha chiuso da pochi mesi la storia d'amore con Chiara Rabbi, conosciuta a Uomini e Donne, che a detta sua era "troppo gelosa, non poteva essere la madre dei miei figli". L'ex corteggiatrice dopo un lungo silenzio è tornata a parlare della relazione con Davide, commentando il racconto della sua vita: "Gli auguro pace e serenità, in quei racconti rivedo la persona vera e sincera che credevo fosse". 

Le parole di Chiara Rabbi

"Nonostante abbia deciso di dissociarmi da tutte le varie situazioni, non significa che io sia insensibile davanti a determinate cose", così comincia il lungo messaggio di Chiara Rabbi scritto tra le stories. L'ex corteggiatrice parlando della relazione con Davide Donadei e della storia del suo passato, ha spiegato: "La storia straziante che tutti conosciamo mi colpì ai tempi e la conosco molto bene, quindi a livello umano non può che stringersi il mio cuore. Probabilmente in quei racconti rivedo la persona vera e sincera che credevo fosse, questo non potrò mai negarlo. Tra la vita familiare e quella sentimentale ci passa molto". Ha precisato di augurare il meglio al suo ex prima di aprire il discorso sulla loro rottura: "Davanti a tanta sofferenza posso augurare che un giorno anche lui possa trovare la pace e la serenità che tanto cerca. Spero che possa proseguire il suo percorso al meglio, distaccandosi da una storia ormai finita da tempo. Sono circa sei mesi che ho scelto di andare avanti da sola e di rimanere in silenzio, evitando tante gogne mediatiche e una guerra sporca e meschina che non mi appartiene. Pur avendo tutte le armi a disposizione". Chiara Rabbi ha spiegato di essere riuscita a "farsi scivolare di dosso qualsiasi cosa". 

"Avrei cose da dire, ma resto in silenzio"

Il lungo messaggio si è concluso ribadendo la sua volontà di non raccontare cosa è  successo realmente nella loro storia. Ha precisato di essere abbastanza matura da non aver bisogno di rendere pubblico il suo privato.

Mi dispiace che il mio silenzio non sia stato apprezzato da chi doveva tacere e ha continuato a parlare, anche troppo. Dicendo per altro tante cose scorrette, e a distanza di tempo. Ribadisco che in rispetto di quel che è stato, ho preferito aver lavato i panni sporchi in casa quando dovevo e nelle giuste tempistiche. Una dote e un pregio che appartiene al mio essere donna grazie all'educazione trasmessa dalla mia famiglia che non si è mai permessa di dire mezza parola. E di cose ne avrebbe da dire. Non serve sputare veleno, l'indifferenza è la medicina più forte. Mi auguro che anche voi possiate capire e rispettare la mia posizione senza travisarla o trasformarla.

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