Chiara Francini: “Elena Cecchettin, sorella di Giulia, donna dell’anno. È un esempio di dignità”
Sono milioni gli italiani e le italiani rimasti travolti dalla straordinarietà del messaggio che Elena Cecchettin, sorella di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta ha veicolato approfittando dell’attenzione mediatica dei giorni immediatamente successivi all’omicidio della 22enne. Quelle parole, pronunciate in diretta tv, che hanno tentato di squarciare il velo di noncuranza che avvolge temi quali il patriarcato e la cultura dello stupro, hanno avuto una risonanza tale da avere ispirato migliaia di donne, riunite dal coraggio di Elena. Tra loro c’è l’attrice Chiara Francini che, intervistata dal Corriere per commentare il fatto di essere risultata l’attrice più cercata su Google nel 2023, ne ha approfittato per dirigere parte di quest’attenzione sulla figura straordinaria di Elena. “La donna dell’anno?”, ha dichiarato l’attrice, “Un nome potrebbe essere Elena Cecchettin, la sorella di Giulia: esempio di dignità, voce tragica che cerca di traghettare il negativo in positivo”.
Chiara Francini aveva parlato di donne e alle donne a Sanremo
Un tema, quello dell’autodeterminazione delle donne, già caro a Chiara Francini che lo aveva portato a Sanremo 2023 con un monologo ad altissimo impatto: “Sapevo che sarei arrivato al pubblico più grande in Italia e mi sono detta: devo sfruttare questo incredibile palcoscenico per veicolare messaggi affini a quella che sono.Quel monologo ero e sono disposto a difenderlo fino alla morte, perché è quello che penso: non parlava solo di maternità ma soprattutto di essere donna, di questo devastante e proficuo senso di colpa che ci caratterizza”.
Chiara Francini e la relazioni tossiche: “L’ex che voleva perdonarmi solo se avessi mentito”
Francini dichiara di avere vissuto, e concluso rapidamente, una relazione considerata tossica con un uomo che ha fatto parte del suo passato: “Ho avuto un fidanzato che amava la mia vitalità, ma allo stesso tempo la voleva possedere. Le mie amiche erano sbagliate, i miei amici dei disgraziati. Ho capito che dovevo lasciarlo quando mi accusò di aver fatto una cosa che non avevo fatto, e disse: ‘Se confessi ti perdono’. Mentire per essere perdonata… no, non era proprio la cosa giusta”. Nel presente dell’attrice c’è invece Frederick Lundqvist, compagno svedese considerato l’uomo più importante della sua vita: “Quello che sono lo devo soprattutto a lui: mi ha reso serena, libera. Mi ha sostenuto anche dicendo che non sarebbe potuto stare con una donna che non fosse ambiziosa”.