Caso Denise Pipitone: “Milo Infante indagato”, la Procura di Marsala smentisce
Secondo quanto riporta Repubblica, Milo Infante sarebbe indagato nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di Denise Pipitone. Il giornalista, nel programma Ore 14, ha concesso ampio spazio al racconto della scomparsa della figlia di Piera Maggio, avvenuta il 1º settembre 2004 a Mazara del Vallo. Già il mese scorso aveva comunicato sui social la sua indignazione per le presunte indagini fatte su chi teneva accesi i riflettori sul caso. Quanto all'archiviazione del caso, invece, ha parlato di "resa dello Stato".
Scomparsa Denise Pipitone, il post di Milo Infante
Lo scorso 16 marzo, Milo Infante si era sfogato su Instagram, parlando pubblicamente di presunte indagini dei giudici a carico di chi si stava spendendo nella ricerca della verità sulla scomparsa di Denise Pipitone. Le sue parole, affidate a un post sono state:
"Molti mi chiedono a che punto sono le indagini sul sequestro di Denise Pipitone. Temo ferme all’archiviazione disposta dal gip di Marsala su richiesta della Procura. Per contro invece posso dirvi che i giudici indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo…Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise. Entro la fine della settimana avremo comunque risposte anche sulla Commissione di inchiesta. Denise va cercata, non archiviata. Piera Maggio, Pietro Pulizzi, Giacomo Frazzitta e Mary Falco".
La smentita della Procura di Marsala
In un comunicato diffuso da Ansa, la Procura di Marsala fa chiarezza su quanto affermato da Milo Infante nel post pubblicato a marzo e sulla notizia diffusa da Repubblica, secondo la quale lo stesso giornalista risulterebbe tra gli indagati:
"La Procura di Marsala smentisce che il giornalista Milo Infante sia indagato nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di Denise Pipitone. Inoltre, precisa di non aver mai inviato alcuna comunicazione giudiziaria a Infante".
Ansa aggiunge un ulteriore dettaglio: "Secondo quanto si apprende Infante sarebbe indagato dai pm di Caltanissetta per diffamazione".
Piera Maggio non si arrende
Intanto, è stato deciso che la commissione d'inchiesta parlamentare che avrebbe dovuto fare luce sulla scomparsa di Denise Pipitone, non verrà costituita. Nonostante il gip abbia archiviato l'indagine, Piera Maggio non ha alcuna intenzione di smettere di lottare. Continuerà a cercare la verità su sua figlia, perché la piccola Denise abbia giustizia: "Fino a che non avrò una dimostrazione diversa, continuo a lottare per lei". Milo Infante, riguardo all'archiviazione, ha parlato di "resa dello Stato".