Carlotta, figlia di Gianfranco Funari: “La gente lo amava, uscire con lui era come stare con il Papa”
Carlotta Funari è l'unica figlia di Gianfranco Funari, cabarettista, giornalista e conduttore, morto nel 2008 all'età di 76 anni La donna lavora nel montaggio per cinema e tv e, intervistata dal Corriere della Sera, ha ricordato il suo legame con il padre. "Con i compagni di scuola mi sentivo a disagio, avevo un padre famoso che non vedevo mai", ha spiegato a proposito del loro rapporto, soprattutto quando era piccola.
Carlotta Funari ricorda il padre Gianfranco
Il rapporto tra Gianfranco Funari e la figlia non è sempre stato facile, sopratutto quando Carlotta era più piccola. Fino all'età di sette anni, non ha più rivisto il padre, poi si sono riavvicinati grazie ai nonni: "Nella mia testa di bambina mi sentivo una figlia non voluta, ci ho sofferto. Col tempo ho capito che non era così. Ci siamo riavvicinati grazie ai nonni. E ha compreso anche lui di aver sacrificato tanto, troppo, per il lavoro, credo se ne sia pentito, anzi ne sono sicura". Tuttavia, Carlotta Funari si sentiva un pò a disagio nell'avere ‘un padre famoso che non vedeva mai" e, nonostante fosse orgogliosa di lui, preferiva non parlarne troppo: "
Mi dicevano: ‘Corri Carlotta, c'è papà'. Ma io pensavo soltanto che lui era lì e non insieme a me. Con i compagni di scuola mi sentivo a disagio, avevo un padre famoso che non vedevo mai. Lo conoscevano tutti, io no, anche se ci somigliavo tanto, ero la sua fotocopia. Lo ammiravo, ero orgogliosa di lui. Però a volte preferivo non dire che ero la figlia di Funari. Mi è mancato tantissimo.
"Uscire con lui era come andare a braccetto con il Papa"
Negli anni poi, il rapporto tra Carlotta Funari e il padre è migliorato: "Crescendo, sono riuscita a vedere il suo lato più umano, fragile". per lei diventò un vero padre intorno all'età di 30 anni, quando attraversò un momento difficile e Gianfranco la aiutò economicamente e la fece sentire protette: "Ho finalmente avvertito che c'era davvero, per me. Mi sono sentita protetta". Il noto conduttore non è mai stato un papà severo, anzi, "era un Peter Pan", che la gente per strada riconosceva e amava: "Andare in giro con lui era come uscire a braccetto con il Papa. Si fermava con tutti, un incubo, la passeggiata non finiva mai. Ogni tanto mi lamentavo, però era divertente. Parlava con chiunque, si metteva a tu per tu, con il cuore". Ora Carlotta Funari lavora in televisione, nel dietro le quinte, convinta di non voler apparire davanti alle telecamere.