Carlo Conti sul caso Scurati: “Autogol per la Rai, se fosse andato in onda quanti lo avrebbero visto?”
Carlo Conti, ha parlato della sua famiglia al Corriere, della moglie Francesca e del figlio Matteo, e ha commentato gli ultimi casi che hanno scatenato grosse polemiche intorno alla Rai. In particolare sul caso Scurati, lo scrittore censurato per il monologo sul 25 Aprile, ha dichiarato: "Un autogol pazzesco. In quanti lo avrebbero visto, se fosse andato in onda?".
Il commento su Geppi Cucciari esclusa dai David e Scurati da Che sarà
Il 3 maggio Carlo Conti presenterà la serata dei David di Donatello insieme a Alessia Marcuzzi. Sull'indiscrezione circolata recentemente che vedeva Geppi Cucciari esclusa dalla cerimonia ha commentato: "Ma perché mi mettete in mezzo? In questo periodo c’è un clima da caccia alle streghe. Oggi si strumentalizza tutto, con la complicità dei social. Vedi il caso Scurati". Tirato in ballo il caso Scurati, ha continuato definendo la censura "un autogol pazzesco": "In quanti lo avrebbero visto, se fosse andato in onda? Ma c’è chi è più realista del re".
Il prossimo anno Carlo Conti festeggerà 40 anni in Rai, sulla possibilità di vederlo a Sanremo per il post Amadeus ha aggiunto: "Non so se ho ancora l’orecchio musicale giusto. Lo share di Amadeus non potrei mai replicarlo, non arriverei alle 2 di notte (ride, ndr)! Amadeus ha fatto un grande lavoro, ma non si può ragionare sui precedenti, altrimenti dopo Baudo non lo avrebbe dovuto fare più nessuno".
L'amore per la moglie Francesca e il figlio Matteo
Francesca Vaccaro e Carlo Conti si sono sposati nel 2012 e due anni dopo è nato Matteo, il figlio. Il celebre conduttore al Corriere ha raccontato di aver desiderato un altro figlio, che però non è mai arrivato. "Io e mia moglie non litighiamo mai. Avremmo voluto una sorellina per Matteo, ma non è arrivata. Già lui è stato un miracolo" ha raccontato. Pensarono all'adozione, ma "avremmo dovuto farlo finché Matteo era piccolo. Poi siamo diventati noi troppo grandi".