Lutto per Carlo Conti, il saluto allo storico speaker radiofonico morto dopo una lunga malattia
Un ultimo saluto quello rivolto da Carlo Conti a Guido Gheri, storico speaker radiofonico nonché fondatore di Radio Studio 54 a Firenze, una delle prime emittenti radiofoniche indipendenti. A 73 anni si è spento dopo una lunga malattia. Il conduttore toscano, su Instagram, ricorda i momenti trascorsi insieme, rievocando i suoi inizi proprio alla radio, prima di approdare in televisione.
La scomparsa di Guido Gheri e il saluto di Carlo Conti
La notizia della scomparsa è stata diffusa dalla famiglia sulla pagina Facebook del dj e speaker radiofonico, sulla quale si legge un messaggio di riconoscenza e anche di sostegno per tutto ciò che negli anni ha rappresentato la sua attività:
Oggi si è spento Guido Gheri. Un grande uomo, un grande marito, un grande padre, un grande dj. Uno dei primi fondatori delle radio libere indipendenti che ha sempre raccontato la verità, pioniere di importanti temi di attualità. Ma in cambio ha dovuto subire tanta, tanta malagiustizia. Ma chi ti ha fatto del male, Guido, sarà punito prima dalla giustizia divina poi da quella terrena. Allora la nostra famiglia finalmente avrà giustizia
Un velato riferimento, quest'ultimo, come riscontrato anche nei commenti che numerosi compaiono sulla pagina social a lui dedicata, alla vicenda giudiziaria che lo aveva travolto insieme alla sua emittente. Nel 2019 la procura aveva chiesto e ottenuto che Radio Studio 54 fosse confiscata perché responsabile di aver diffuso idee fondate sull'odio razziale ed etnico. Le stesse accuse che poi furono rivolte a Guido Gheri che, nel 2023, era stato condannato a cinque anni e sei mesi, con interdizione dai pubblici uffici. I familiari non hanno diffuso ulteriori informazioni in merito alla sua malattia. Carlo Conti, nel ricordare il tempo trascorso insieme, ha scritto un breve messaggio: "Quanta musica, quante parole, quanta radio insieme quando la radio era libera veramente… Ciao Guido".
