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Festival di Sanremo 2025

Carlo Conti: “Corsi e Gabbani i miei preferiti. Amadeus mi ha scritto, mi ha detto che abbiamo vinto entrambi”

Carlo Conti ai microfoni de Le Iene ha commentato l’edizione del Festival di Sanremo conclusasi ieri. Dai messaggi con Amadeus alle parole rivelate all’orecchio a Giorgia dopo l’annuncio della classifica, ha spiegato anche per lui non era una sfida superare i dati di ascolto degli anni precedenti: “Un percorso fatto per il gusto di farlo”.
A cura di Gaia Martino
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Carlo Conti ha rilasciato un'intervista a Stefano Corti, inviato de Le Iene, per rispettare la promessa mantenuta fatta nell'aprile 2024. All'indomani della finale del Festival di Sanremo 2025, il conduttore e direttore artistico ha commentato le esibizioni dei Big, ha svelato il contenuto del messaggio che gli ha inviato Amadeus, poi ha rivelato cosa ha detto all'orecchio di Giorgia dopo l'annuncio della sua posizione in classifica.

Le parole di Carlo Conti

"Cosa farò domani? Le cose più importanti della vita. Quando sono a Firenze mi sveglio alle 7 e porto mio figlio a scuola. Poi vado anche a far la spesa al supermercato". Con queste parole Carlo Conti ha commentato il suo post-Festival, ai microfoni de Le Iene, prima di rivelare che non si aspettava il successo raggiunto dall'edizione da lui diretta: "Se la fai vedendola come una competizione sbagli, se la vedi come una tappa della tua vita professionale la fai con un’altra serenità. Già avevo fatto le altre tre sereno, figurati questa". Tantissimi amici lo hanno chiamato per complimentarsi: "Pieraccioni, Panariello…Pieraccioni ancora a cercare la crema solare ma non ha trovato quella di 40anni fa…una bellissima telefonata di Vincenzo Mollica in cui mi diceva cose belle". Nessuna telefonata da Giorgia Meloni e Gasparri: "Non hanno il mio numero".

Sul segreto del successo del suo Sanremo – che ha superato in termini di ascolto i dati raggiunti negli anni passati da Amadeus – ha dichiarato: "Se uno lo sapesse non farebbe mai flop. Ormai non è più che metti degli ingredienti positivi, shakeri e tac, ti viene il risultato buono. È un'alchimia strana. Ma principalmente credo per due elementi, uno che il Festival è in ottima salute, si dice che dal 2015 in poi è stata un’ascesa fantastica con i miei tre, con il lavoro fatto da Baglioni dopo, alla grande da Amadeus che ha fatto un’ottima evoluzione con anche il grande Fiorello. Quindi, il Festival è in salute. E poi credo che negli anni abbia preso anche l’interesse delle generazioni più giovani, con anche la loro musica e con l'aiuto dei social. Perché fino a 20 anni fa il festival lo commentavi il giorno dopo, ora si fa in tempo reale e tutti guardano l’evento, come quando gioca la Nazionale". Alla domanda "Una critica che ti faresti?", il conduttore ha risposto: "Ero un po' troppo scuro! Ma a Sanremo ci sono state delle giornate fantastiche e io 15-20 giorni prima stavo qui in albergo a prendere il sole e stavo benissimo".

Cosa ha detto all'orecchio di Giorgia, poi: "Ho sentito Amadeus"

Le canzoni preferite di Sanremo di Carlo Conti sono state quelle di Lucio Corsi e di Francesco Gabbani, ha rivelato a Stefano Corti prima di raccontare cosa ha detto all'orecchio di Giorgia dopo aver svelato la sua posizione in classifica:

Le ho detto: "Questa standing ovation, questo applauso, questo calore, valgono più di qualsiasi posizione in classifica".

Carlo Conti sul futuro di Sanremo ha aggiunto: "È previsto di si (che ritorno, ndr), poi vediamo cosa decido di fare, se sarò in salute, se avrò delle idee soprattutto per quanto riguarda la conduzione perché la direzione artistica è la cosa più difficile che forse ho imparato a fare, la conduzione non lo so e devo capire con chi farla". Ha rivelato, poi, di aver sentito Amadeus prima di leggere a Stefano Corti il botta e risposta scambiatosi con il collega via SMS:

Ha risposto a una cosa che ho detto in conferenza stampa. Questo è di giovedì: "Caro Carlo sta andando alla grandissima, ti faccio i miei complimenti per i tuoi ascolti. Questo Festival è un successo. Mi spiace che qualcuno faccia un confronto quotidiano con i tuoi ascolti con i miei. Tra noi non c’è uno che vince e uno che perde ma ha vinto l’azienda Rai, ha vinto il Festival di Sanremo, abbiamo vinto entrambi. Io con i miei, tu con i tuoi. Goditi questo momento! Con stima e amicizia!". Io gli ho risposto: "Grazie Ama, è esattamente quello che ho detto oggi in conferenza stampa".

"Tra noi non c'è rivalità, veniamo dalla stessa strada. Non era una sfida né con me stesso né con altri Festival ma un percorso fatto per il gusto di farlo" ha aggiunto parlando del collega. Sul caso della collana di Tony Effe, Conti ha spiegato: "Non gliel'ho tolta io, ci sono delle regole. L'ho saputo il giorno dopo, quando me l'hanno raccontato. Però ero pronto a cantare al posto suo", le parole che fanno riferimento alla frecciatina del rapper lanciata sui social a poche ore dalla serata cover. Infine ha rivelato: "Non è vero che Sfera Ebbasta non è voluto venire. L'ha detto anche lui quando è uscito l'elenco e abbiamo fatto una battuta. Lui, ahimè, non ha presentato nessun brano". Infine, alla domanda su Fedez, Conti ha dichiarato: "L'ho visto bene, tranquillo. Ha presentato una canzone dove si metteva a nudo, dove presentava il suo stato d’animo, la sua depressione, i suoi problemi di salute tranquillamente e credo che certe volte anche aprirsi per un artista sia importante".

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