Bill Murray accusato di molestie, dovrà pagare 100mila dollari di risarcimento ad una collega
Bill Murray è stato coinvolto in un nuovo caso di molestie sessuali, l'attore americano, già accusato trent'anni fa di aver molestato una donna, stavolta dovrà pagare un risarcimento di 100mila dollari dopo essere stato denunciato da una ragazza facente parte dello staff dell'ultimo film da lui girato e che avrebbe molestato sul set, proprio durante le riprese.
Cosa è accaduto sul set
Il fatto si sarebbe verificato ad aprile, sul set del film Being Mortal, dove l'attore 72enne durante la preparazione di una scena da svolgersi in una camera da letto, avrebbe preso la ragazza fermandola con tutto il suo peso sul letto e l'avrebbe baciata sulle labbra, oltre che in altre parti del corpo, pur indossando la mascherina come da protocollo. L'attore, per giustificare il gesto, oltre ad aver dichiarato che riteneva la donna avesse flirtato con lui, ha aggiunto: "Ho fatto qualcosa che pensavo fosse buffo, ma non è stato preso in quel modo. La produzione voleva fare le cose nel modo giusto e dunque ha avviato un’indagine e fermato le riprese". La donna, infatti, non ha affatto percepito l'accadimento come scherzoso, e ha sporto denuncia ai danni dell'attore, dicendo di essere "inorridita" dall'accaduto.
L'accusa di molestie e il risarcimento
Le riprese del film, quindi, si erano interrotte affinché le due parti trovassero un accordo, cosa che è avvenuta secondo il sito Puck News e riportato da Repubblica. Bill Murray avrebbe accettato di risarcire la ragazza con una cifra di 100mila dollari, in cambio lei avrebbe dovuto ritirare la denuncia a suo carico. In un'intervista alla Cnbc, l'attore aveva dichiarato che si era trattato di una diversa visione di vedute. In realtà non è la prima volta che Murray viene accusato di atteggiamenti inadeguati sul set. Era infatti accaduto trent'anni fa, quando Geena Davis rivelò che nel 1989 sul set di "Scappiamo con il malloppo", lui aveva insistito a farle dei messaggi con un arnese apposito, nonostante lei avesse manifestato più volte di essere contraria: "Urlai per farlo smettere, nessuno degli uomini presenti sul set intervenì" raccontò successivamente l'attrice.