“Biagiarelli fuori dalla Festa del Bio, troppa esposizione mediatica”, lo chef risponde risentito
Lorenzo Biagiarelli assente in tv dopo il suicidio della ristoratrice di Sant'Angelo Lodigiano, Giovanna Pedretti, finita al centro delle osservazioni dello chef-blogger per una presunta recensione falsa su Google riguardante gay e disabili. Sono giorni che non lo si vede al fianco di Antonella Clerici a È sempre mezzogiorno e, stando alle parole della conduttrice, la decisione sarebbe stata sua. "Ha deciso lui di non venire, non se la sente", hanno specificato nel noto programma del mattino di Rai 1. E ora è la volta della Festa del Bio, tradizionale kermesse dedicata all'alimentazione biologica, ambiente, biodiversità e nutrizione, che quest'anno si terrà a Milano.
La motivazione della Festa del Bio
La Festa del Bio 2024 si terrà a Milano il 9 marzo a Palazzo Giureconsulti, ma l'organizzazione ha fatto sapere all'AdnKronos di aver deciso di non prendere in considerazione la sua presenza "a causa della troppa esposizione mediatica sul caso di Lodi". A seguito della diffusione di questa agenzia, è arrivata prontamente la smentita proprio di Lorenzo Biagiarelli.
La smentita di Lorenzo Biagiarelli
Lo chef sui suoi profili social ha voluto precisare che non solo non è mai stato uno dei protagonisti della festa del Bio ma che per quella di quest'anno non avrebbe nemmeno mai ricevuto un invito ufficiale:
Leggo con stupore che secondo Adnkronos (che non mi ha contattato per accertarsi della veridicità della notizia) quest’anno sarei stato escluso dagli ospiti della Festa del Bio di Milano, nonostante fossi stato ‘un grande protagonista delle edizioni passate’. Parola degli organizzatori, che avrebbero preso questa decisione ‘a causa della troppa esposizione mediatica sul caso di Lodi’. La notizia è totalmente falsa, dal momento che non solo non ho mai ricevuto alcun invito da parte degli organizzatori della Festa del Bio per quest’anno, ma nemmeno sono mai stato, negli ultimi sei anni, il protagonista degli eventi dell’organizzazione.
La risposta del direttore Adnkronos Davide Desario
La giornalista Selvaggia Lucarelli e il suo compagno, l'influencer e cuoco Lorenzo Biagiarelli, hanno accusato l'Adnkronos di aver diffuso una notizia falsa. E benché ci siano davvero tante cose più importanti e gravi che accadono nel mondo e di cui dovremmo e vorremmo occuparci, ahimè, mi corre l'obbligo di difendere l'agenzia di stampa di cui sono direttore e il lavoro dei colleghi. La notizia sulla mancata presenza di Biagiarelli alla Festa del Bio la confermiamo. Bisogna però dare una piccola spiegazione. Tutti sanno che se si vuole una rettifica su un organo di stampa bisogna farne richiesta a norma di Legge e laddove non venisse accolta l’interessato può rivolgersi alla magistratura. All'Adnkronos non è giunta alcuna richiesta a norma di legge da parte di Lorenzo Biagiarelli. Al sottoscritto sono arrivati solo dei "messaggi" privati e nemmeno dal diretto interessato.
Così Lorenzo Biagiarelli e la sua compagna Selvaggia Lucarelli hanno preferito scatenarsi nel Far West dei social dove tutto vale usando la clava della loro massiccia base di follower (oltre un milione lei, circa 230mila lui) e accusando l’Adnkronos con una certa violenza verbale di aver dato una falsa notizia (vedi foto). Noi, donne e uomini dell’Adnkronos, continueremo a fare il nostro lavoro con passione e rigore. Ci capiterà di sbagliare e come sempre saremo pronti con tutti e a fare il nostro dovere correggendo gli errori. Anche con Biagiarelli e Lucarelli. Ma non è davvero questo il caso.