Bestemmia contro Elly Schlein sul profilo di Salvo Sottile, il giornalista si scusa: “Grave svista”
Sulla pagina Facebook di Salvo Sottile è stata pubblicata una bestemmia contro Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico. È apparso subito evidente che l'insulto non fosse voluto, ma frutto di un errore. Tuttavia prima la persona responsabile del post, poi lo stesso giornalista Salvo Sottile sono intervenuti per scusarsi con la leader del Partito Democratico e con chi aveva letto quell'espressione blasfema.
Bestemmia sul profilo Facebook di Salvo Sottile
Il 19 luglio 1992 avveniva la strage di Via d'Amelio, attentato mafioso in cui morirono Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina e Agostino Catalano. In occasione del trentunesimo anniversario della strage, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein si sono recate a Palermo. È questa la notizia che la pagina di Salvo Sottile intendeva dare. Nel post, tuttavia, Schlein veniva definita "La leader del P**** D**". Insomma, una bestemmia al posto di PD. L'errore, perché chiaramente di questo si è trattato, non è passato inosservato. Il post non era stato scritto da Salvo Sottile, ma da un collaboratore che si è scusato subito dopo:
Mi scuso sinceramente per l’increscioso strafalcione nell’articolo pubblicato questa mattina e sulla pagina Facebook del direttore Salvo Sottile. Un episodio che mi risulta ancora di difficile comprensione, perché lontano anni luce da ciò che sono e da quello che scrivo normalmente. Non importa se si è trattato di una correzione automatica, di un refuso o di un hackeraggio del mio profilo. Vorrei solamente porgere le mie più sentite scuse a tutti, in primis al direttore Salvo Sottile, esente da ogni colpa, al Membro della Camera dei deputati Elly Schlein, alla Rai e a tutti coloro che hanno letto l’articolo.
Il video di scuse del giornalista Salvo Sottile
Poco dopo è intervenuto anche Salvo Sottile che ha spiegato cosa è accaduto. Il correttore automatico sommato a una svista, hanno prodotto l'errore nel post. Il giornalista, nonostante non abbia scritto il post che conteneva la gaffe, ha voluto assumersi pubblicamente la responsabilità dell'accaduto perché la pagina è di sua proprietà. Quindi si è scusato con Elly Schlein:
Mi trovo a Barcellona, sto trascorrendo qualche giorno con i miei figli. Faccio questo video, una volta tanto, non per parlare di notizie, ma di qualcosa che mi riguarda. A ora di pranzo sono stato raggiunto dalle telefonate di alcuni amici e colleghi che mi avvisavano che in un post sulla mia pagina Facebook, c'era una bestemmia su una notizia che riguardava Elly Schlein, la segretaria del PD, una cosa grave di cui sono sinceramente dispiaciuto e rammaricato. È successo che un collaboratore della pagina, pubblicando il post è stato tradito dal correttore automatico e da una svista grave. Ma siccome la pagina è mia, il responsabile sono io, sono io che ci metto la faccia, mi voglio assumere tutta la responsabilità e scusarmi profondamente con chi ha letto quel post e soprattutto con la segretaria del PD Elly Schlein. A lei vanno le mie scuse più sincere.