Benedetta Rossi: “Sono esplosa per difendere le persone semplici da chi le deride”
A margine del suo intervento durante il Salone del Libro 2023, Benedetta Rossi spiega le ragioni che l’hanno condotta a pubblicare il video sfogo diventato virale sui social. A qualche settimana da quel momento che aveva spinto perfino Antonella Clerici a intervenire in diretta tv per supportare Benedetta, Rossi spiega le sue ragioni:
Non mi sono mai lamentata. Le critiche ho lasciato di farmele scivolare. Quando però le critiche diventano il pretesto per attaccare le persone come mei, quelle che credono nei valori sani e basilari, ho sentito il bisogno di esplodere. Di prendere le difese di queste persone. Quando parlo io un po’ si sente. Ci sono, invece, persone che non si sentono e che assorbono quello che leggono. E magari questa cosa li turba. Sapere che le persone che mi seguono leggono cose cattive scritte contro di loro e hanno già i loro problemi da risolvere, mi disturba. Mi fa star male. Mi chiedo quale sia il motivo di fondo per accanirsi nei confronti di persone che non hanno fatto niente di male se non vivere degnamente. Questo ha dato il via al mio sfogo. Non pensavo che ottenesse questa grande eco. Ma se è servito a tirare un po’ le orecchie e a ritrovare un po’ di sana educazione e rispetto sui social.
Benedetta Rossi: “Sento un forte senso di responsabilità”
Benedetta, riconoscendosi in una posizione di privilegio che le consente di arrivare a migliaia di persone ogni giorno, ha concluso tra gli applausi: “Sento un forte senso di responsabilità perché raggiungo tante persone. Il messaggio che deve passare è che non bisogna mai offendere, escludere o deridere”.
Lo sfogo della food influencer contro gli hater
Lo sfogo di Benedetta Rossi diventato virale risale agli inizi di maggio. Intervenuta con un lungo video pubblicato sul suo profilo Instagram, Benedetta si era scagliata contro quelli che l’avevano rimproverata per l’utilizzo di materiali semplici (e talvolta a buon mercato) per la realizzazione delle sue ricette: “Sono arrivati a farmi incazzare, ce ne vuole per far arrabbiare Benedetta, perché sono una che non si arrabbia mai, ma stavolta hanno superato il limite. Anzi, posso dire una cosa? Quello che sento in questo momento oltre alla rabbia, è proprio la sensazione di disgusto, quello che sto provando adesso è disgusto nel leggere determinate cose. Ultimamente girano articoli e video molto critici nei miei confronti, dicono che non so cucinare, che non rispetto le regole basilari e accademiche della cucina, che faccio una cattiva informazione sul cibo perché utilizzo prodotti economici”. Quindi aveva concluso:
Allora, sia ben chiaro, che non è questo quello che mi fa arrabbiare, figuratevi, io sto sui social addirittura dal 2011, quindi figuratevi quanti rospi ho dovuto ingoiare, chi mi segue sa che non mi sono mai lamentata e non ho mai reagito per questo. Quello che mi fa arrabbiare è che vengo presa come pretesto per offendere, anzi proprio insultare, diverse categorie di persone. Il passaggio in cui mi si dice che non so cucinare, che sono una incapace ve lo confermo, l'ho sempre detto che non sono una chef e non voglio insegnare niente a nessuno, anche perché non ho le competenze e le capacità per farlo, condivido solo quello che mi viene bene in cucina, nella vita di tutti i giorni, sperando che possa essere utile a qualcuno. Quindi per quanto riguarda queste critiche nei miei confronti sono la prima a dirlo, sono un incapace totale e le mie ricette sono tutte sbagliate. Ma in questi articoli e nei commenti sotto, vengono letteralmente bullizzate tutte le persone che mi seguono, sembra la fiera dello snob. […] Non va bene il 90% di quello che la maggior parte delle famiglie italiane mette nel carrello della spesa, e per queste persone non vanno bene le insegne dei discount, perché sono economici.