Barbara D’Urso: “Non è tempo di andare in pensione, potrei tornare in tv”
Barbara D'Urso in una lunga intervista a La Stampa ha parlato dei suoi progetti lavorativi: dopo i viaggi a Londra e Parigi, è rientrata in Italia perché venerdì 3 novembre sarà al Teatro Alfieri, a Torino, con "Taxi a due piazze", commedia di Ray Cooney che, nella versione da lei interpretata (diretta da Chiara Noschese) vede il ribaltamento dei ruoli originari. L'ex conduttrice di Pomeriggio5 sarà la donna protagonista della commedia, tassista bigama che vive sul filo del rasoio per non farsi scoprire. "Cercavo un testo per tornare a teatro. Di proposte ne avevo avute, ma questa era quella giusta". Nel corso dell'intervista la conduttrice e attrice non ha escluso un suo ritorno in tv.
Le parole di Barbara D'Urso
Barbara D'Urso sa come tenersi impegnata: oltre al lavoro, non rinuncia alle sue passioni e agli hobby. "Il ballo è una passione che ho fin da piccola. Da anni prendo lezioni di classica e moderna, due volte a settimana e le documento su Instagram. Come tutte le passioni, la coltivo per puro piacere e non perché serve. Anche se al lavoro si potrebbe applicare. Penso che chi lavora nello spettacolo debba saper fare tutto, recitare, cantare e ballare. Per ogni evenienza. Però, non fate illazioni" ha detto a La Stampa.
La conduttrice e attrice ha rivelato che, oltre al teatro, oggi lavora "in silenzio su tante cose", la pensione non è assolutamente nei piani: "Il futuro? Lo vedo bellissimo. Non è certo tempo per pensionarmi. Sono coinvolta in mille cose. Ho un podcast, Amiche mie, sono stata la prima ad aprire uno spazio Metadurso sul Metaverso. Con un'amica ho una società che organizza eventi, la B&Fable, il teatro". Nonostante i tanti impegni, non esclude un ipotetico ritorno in tv: "Poi tornerò… In tv? È probabile", le parole.
La passione per il teatro
"Se mi aspettavo che il teatro sarebbe diventato così importante? La tournée era stata pensata per incastrarsi con gli impegni televisivi". Barbara D'urso a La Stampa ha sottolineato che il teatro, per lei, era importante già prima che salutasse Pomeriggio Cinque. "Questo per dire che il teatro era importante anche prima, gli dedicavo tutto il tempo e l'impegno che potevo. Ho moltissimo da fare". Dopo gli spettacoli, oggi, si arricchisce con l'affetto di centinaia di fan: "Li trovo fuori dal teatro che mi aspettano. Sono 100, 150 persone, tutte con un pensiero gentile, un regalino. Ti trasmettono un'emozione e una forza totale".