Barbara Berlusconi ricorda il padre Silvio a un anno dalla morte: “Leader più perseguitato al mondo”
Barbara Berlusconi ricorda il padre Silvio a un anno dalla sua morte. L'ex leader di Forza Italia è scomparso il 12 giugno all'età di 86 anni, circondato dall'amore dei figli e della compagna Marta Fascina. "È stato il leader politico più perseguitato al mondo con più di 400mila udienze e 86 processi", ha raccontato la terzogenita del Cavaliere nel corso di un'intervista rilasciata al TG1 realizzata a Villa Belvedere, a Macherio.
Le parole di Barbara Berlusconi in ricordo del padre
Nel corso dell'intervista, Barbara Berlusconi ha raccontato che il padre è stato un leader politico molto amato ma, nello stesso tempo, anche contrastato: "Molto amato perché ha sempre difeso la libertà come diritto naturale dell'uomo in contrapposizione a uno stato più oppressivo e non al servizio dei cittadini, come invece lui auspicava".
L'ex leader di Forza Italia, ha spiegato la prima figlia nata dal matrimonio con la seconda moglie Veronica Lario, è stato anche certamente contrastato. Barbara Berlusconi lo ha definito "il leader politico più perseguitato al mondo con più di 4000 mila udienze, 86 processi", sottolineando come nei suoi confronti ci sia stato "un accanimento da parte di una parte della magistratura politicizzata che è durato quasi 30 anni e che ne ha gravemente compromesso la salute". Ad oggi ha un desiderio: "Mi auguro che venga presto approvata in Parlamento la riforma della giustizia".
La lettera di Barbara Berlusconi in occasione del compleanno del padre
Lo scorso 29 settembre l'ex Presidente di Forza Italia avrebbe compiuto 87 anni e, per l'occasione, Barbara Berlusconi ha voluto scrivergli una lettera immaginando di potergli ancora parlare. Un lungo messaggio che la terzogenita ha condiviso sul suo profilo Instagram, a corredo di una loro foto insieme, mettendo in risalto il suo lato più umano:
Quando chiudo gli occhi vedo ancora il tuo sorriso rassicurante e sento il calore della tua mano nella mia. Avevi un cuore grande e un’anima nobile. Sebbene molti ti conoscano per i tuoi successi imprenditoriali e per il tuo carisma politico, io ho avuto il privilegio di vedere l'uomo dietro al leader: amorevole, premuroso e profondamente umano. La tua assenza ha lasciato nel mio cuore un vuoto incolmabile, ma i ricordi e i tuoi insegnamenti sono il mio faro. Con ogni gesto hai plasmato la mia crescita insegnandomi il valore della determinazione e del coraggio. Hai sempre creduto nella libertà come diritto inalienabile di ogni individuo e nel rispetto come pilastro di ogni relazione.