Aurora Ramazzotti ancora contro gli hater: “Non si può piacere a tutti, ma questo è bullismo”
Aurora Ramazzotti torna a condividere alcune riflessioni con i suoi follower, a seguito dell'ennesimo post in cui veniva denigrata da alcuni utenti. Non è la prima volta che la showgirl viene presa di mira, ma non si è mai tirata indietro nel rispondere e far valere le proprie ragioni, soprattutto quando si è vista attaccata e ostacolata nell'esprimere pienamente sé stessa. Ed è così che, attraverso alcune storie su Instagram, ha puntato l'attenzione su alcuni atteggiamenti che sono ascrivibili ad atti di bullismo.
La risposta agli haters
Un discorso che arriva dopo una nuova stoccata, una nuova offesa davanti alla quale Aurora Ramazzotti non è riuscita a stare in silenzio, per cui sebbene solo dieci giorni fa avesse affrontato l'argomento pubblicando un video in cui si dilettava in un rap, in alcune storie pubblicate su Instagram affronta la questione in maniera più dimessa, ma toccando gli stessi punti:
Prima di andare a dormire ci tenevo a dire questa cosa, io non vorrei mai voi pensiate che io mi faccio definire da queste stupidaggini, io sono consapevole di chi sono e di quali siano le mie capacità ma sono cresciuta nel pregiudizio e non dirvi che passo la mia esistenza da quando sono nata, da quando ho memoria, nel cercare di far cambiare idea, opinione alla gente sarebbe una bugia. Ho scelto questo percorso consapevole della difficoltà che avrebbe comportato per farmi vedere dalle persone per chi sono: così che avrebbero potuto conoscermi veramente e non per il pregiudizio di me*da che ho stampato sulla testa come una croce per sempre, ma purtroppo ho solo peggiorato la situazione.
Aurora Ramazzotti sul bullismo
Aurora, poi, continua nel suo sfogo, parlando della difficoltà di essere un personaggio pubblico e di dover fare i conti con una esposizione costante, ma che non dovrebbe essere un deterrente per Perché quando ti esponi, sei un personaggio, le persone pensano che tu debba accettare per forza il rovescio della medaglia che è il fatto di non poter piacere a tutti, ma questo ragazzi non è il rovescio della medaglia, questo si chiama bullismo. È bullismo, e ad un certo punto uno si domanda non se ha le capacità di fare quello che vuole fare, ma si domanda se ha la forza di continuare accettando questa cosa.