Aurelio De Laurentiis commenta la sua imitazione di Max Giusti: “Ho capito che non devo essere così”
Intervistato da Antonino Luca, giornalista del Corriere della Sera, Aurelio De Laurentiis ha risposto alla sua imitazione realizzata da Max Giusti per Gialappa's Show. Nell'ultima edizione del programma satirico in onda su Tv8, il comico si è divertito a vestire i panni di diversi personaggi noti e tra questi anche il presidente del Napoli, la cui imitazione ha riscosso un forte successo. Il patron azzurro ha commentato divertito: "Mi ha migliorato".
Le parole di Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Antonino Luca ha risposto alla domanda riguardante la sua imitazione a Gialappa's Show, fatta da Max Giusti. "Mi fa tanto ridere. Vedendo come mi rappresenta, capisco che non devo essere così. Quindi mi migliora, mi educa" ha scherzato il patron del Napoli che negli ultimi giorni ha sfilato sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia per la prima di Beetlejuice 2 di Tim Burton e per la proiezione del film L'oro di Napoli che De Sica girò nel 1954, restaurato in 4K a cura di Cinecittà per iniziativa della Filmauro.
Come è nata l'imitazione di Aurelio De Laurentiis per Max Giusti
Nell'ultima edizione di Gialappa's Show, Max Giusti ha riscosso un enorme successo con la sua imitazione del presidente del Napoli. Intervistato dal Corriere, il comico raccontò di aver incontrato De Laurentiis "diverse volte in vacanza, abbiamo fatto anche alcune riunioni insieme per un progetto mai nato". Poi continuò: "Credo che sia una delle persone con l’eloquio più interessante e affascinante che abbia mai incontrato. Uscivo da quelle riunioni e cazzeggiando con gli amici mi veniva naturale imitarlo". Tornando alla sua imitazione, confessò di essersi divertito tanto anche lui: "Molti si aspettavano che parlassi di calcio, invece mi sono concentrato sulla storia di un produttore che sta da 50 anni nel cinema. È la prima volta in vita mia che quando mi rivedo rido pure io. So che non si fa. Non sono così pieno di me".