Attrici rispondono ad Alessandro Preziosi: “Non tutti guadagnano quanto te, collega cervello e bocca”
Stanno suscitando dibattito le dichiarazioni rilasciate da Alessandro Preziosi, in un'intervista al Messaggero. L'attore ha parlato del suo modo di affrontare la vita: "Non prendo sul serio ciò che non deve essere preso sul serio. Ormai tutti si credono chissà cosa". Poi, riferendosi ai suoi colleghi, ha aggiunto che spesso si lamentano nonostante lo stipendio elevato:
"A chi del mio mondo si lamenta, e succede spesso, dico: Hai capito o no che per mezza giornata di lavoro ti danno lo stipendio mensile di tre persone?. E poi i soldi sui diritti di immagine: qui non esistono i diritti veri…".
Le sue parole non sono passate inosservate. Potrebbero restituire l'idea distorta che tutti gli attori riescano a guadagnare quanto lui. Due attrici in particolare, Karin Proia e Edy Angelillo, sono intervenute su Twitter per dire la loro a riguardo.
Non tutti gli attori guadagnano quanto Alessandro Preziosi
L'attrice Karin Proia, che nel corso della sua carriera ha lavorato in film come Boris, Cinque giorni di tempesta, Terra bruciata e Segreti di famiglia e fiction come Vola Sciusciù, Lo zio d'America e Le tre rose di Eva, ha commentato su Twitter:
"Grazie Alessandro per averci tranquillizzati sui tuoi compensi. Volevo solo chiederti, quando fai il protagonista di un film, quanti sono gli attori e le attrici che fanno ruoli secondari? Reciti da solo o guadagnano tutti come te? Chiedo per tutta la categoria".
E ha aggiunto: "Ci sono attori e attrici pluripremiati che rimangono "parcheggiati" anni. Sicuramente non voleva fare polemica, ma purtroppo parlare per stereotipi non aiuta la comprensione della complessa realtà".
Edy Angelillo è d'accordo con Karin Proia
A pensarla come Karin Proia, l'attrice Edy Angelillo, anche lei volto amato dagli spettatori che l'hanno apprezzata in film come In viaggio con papà, La bruttina stagionata e in serie tv di grande successo come Un medico in famiglia, Giorni da Leone, Il veterinario e Cugino & cugino. L'attrice, su Twitter, ha spiegato:
"Della serie "Ognuno guarda all’orticello suo", categoria la nostra totalmente disunita…È incredibile come dopo anni di esperienza riguardo a dichiarazioni e interviste il cervello non sia collegato alla bocca, probabilmente le sue parole saranno state travisate…forse…ma dovrebbe a questo punto pubblicare una smentita, altrimenti chi tace acconsente. […] L’importante è reagire a parole superficiali che affossano ancora di più una categoria come la nostra totalmente invisibile riguardo ai diritti più elementari e non parlo degli attori “famosi” che sono una minoranza. […] Non guadagniamo tutti come alcuni attori famosi che, torno a ripetere, sono una minoranza contro gli 8/9 mila attori italiani non famosi che in più non lavorano tutti i giorni dell’anno ma sporadicamente. Spero in una rettifica da parte di Preziosi".