Artem: “Pensare alla guerra in Ucraina fa male, l’egoismo umano è il male peggiore”
Artem, star di Mare Fuori, si racconta in occasione del Giffoni Film Festival, al quale si presenta accompagnato dalla sua adorata nonna. Giovane attore napoletano dalle origini ucraine, racconta cosa significa avere successo in un'epoca stravolta da guerre e disastri climatici.
Artem l’attore napoletano che ha origini ucraine
Quando parla della vita ne è entusiasta, Artem, 23enne che ha alle spalle ruoli di successi da Un Passo dal cielo 7 a La Paranza dei Bambini fino a , soprattutto, Mare Fuori. È grato delle opportunità lavorative che ha ricevuto, ma anche della famiglia che per lui è il centro di tutto. È cresciuto ad Afragola, Napoli, ma ha origini ucraine. “È un momento difficile per chi ha le mie origini, per tutti gli ucraini, ma penso anche per il mondo in generale”, racconta al Festival di Giffoni. “La cosa che mi fa più male è vedere l’egoismo umano di fronte al denaro. Non facciamo gli ipocriti, è tutto una questione di soldi. Come qualsiasi cosa accade nel mondo, è una questione di interessi. Forse è un momento terribile che fa parte dell’evoluzione umana?”, si sfoga. “Mi fa male. Bisogna aspettare e avere pazienza e fede”.
Pino nella quarta stagione di Mare Fuori
Stando alle indiscrezioni, Pino O Pazz tornarà ad essere tra i protagonisti della nuova stagione di Mare Fuori. Artem infatti ha raccontato con alcune storie Instagram, nelle settimane passate, di essere tornato sul set della fortuna serie tv. "Devo essere davvero grato a Carmine Elia, regista di Mare Fuori che ha visto qualcosa in me, mi ha dato speranza e mi ha aiutato. E poi anche Claudio Gioannesi, che mi ha scoperto”, ha raccontato a Giffoni. Per il suo futuro però guarda lontano e sogna ruoli diversi da quelli interpretati finora: “Vorrei togliere e distruggere tutti i pregiudizi che ci sono nel mio settore lavorativo, spesso si pensa che chi è cresciuto a Napoli possa interpretare solo ragazzi di Napoli e vorrei dimostrare che non è così".