Arrestato Michael Lohan: il padre dell’attrice Lisday ha confessato l’aggressione all’ex moglie

Il padre di Lindsay Lohan, Michael Lohan, è stato condannato a nove mesi di carcere. TMZ riporta la notizia e fa sapere che l'uomo si è dichiarato colpevole di aver violato la libertà vigilata lo scorso febbraio a Palm Beach, in Florida, quando ha aggredito l'ex moglie Kate Major. Si trovava in libertà vigilata dopo essersi dichiarato colpevole di intermediazione illegale di pazienti e di aver tratto profitto dall'indirizzare tossicodipendenti ai centri di riabilitazione in Florida. I fatti risalgono a 3 anni fa circa e stando a quanto riportato da NyPost che ha letto i documenti del tribunale, Lohan si sarebbe intascato almeno 25.000 dollari in tangenti illegali. Ora dovrà scontare 9 mesi di carcere.
Michael Lohan condannato a 9 mesi di carcere: violata la libertà vigilata e aggredito l'ex moglie
Michael Lohan ha confessato di aver aggredito l'ex moglie Kate. La donna durante una visita medica fatta dopo che gli agenti le avevano trovato lividi sul corpo, aveva raccontato di essere stata vittima di violenza da parte del suo ex marito che, scrive TMZ, avrebbe confessato. Già in passato era stato accusato di violenze in famiglia. Ora dovrà scontare 9 mesi di carcere: gli saranno accreditati 38 giorni, si legge sul tabloid americano, ma la pena potrebbe portarlo a trascorrere il resto del 2025 dietro alle sbarre. L'accusa di "violenza continua contro la famiglia" è ancora pendente.
"Kate in tribunale, ha chiesto un ordine di protezione"
Fonti a TMZ, si legge sul tabloid americano, affermano che Kate Major è comparsa oggi in tribunale via Zoom dal Texas, dove vive e dove si sta prendendo cura dei suoi due figli piccoli. PageSix aggiunge che la donna che sposò Michael Lohan nel 2014 prima di chiedere il divorzio nel 2018 avrebbe presentato un ordine di protezione contro il suo ex marito.