Arrestato Jonathan Majors di Creed 3, è accusato di avere aggredito la fidanzata
Jonathan Majors, attore di "Creed 3" tra i protagonisti del nuovo universo Marvel, è stato arrestato dalla polizia intorno alle 11 di sabato 25 marzo. È stato accusato di avere ferito alla testa e al collo una donna di 30 anni che lo ha denunciato. La polizia aveva risposto a una chiamata arrivata da un appartamento sito nel quartiere Chelsea, a New York. Dopo l’arresto, l’attore è stato rilasciato.
La polizia: “La vittima ha riportato ferite”, Majors nega
Un portavoce del NYPD ha commentato con una nota l’arresto di Majors: “La vittima ha informato la polizia di essere stata aggredita. Gli agenti hanno arrestato il 33enne senza incidenti. La vittima ha riportato lievi ferite alla testa e al collo ed è stata trasferita in un ospedale della zona in condizioni stabili”. Majors, invece, nega ogni addebito. A dichiararlo è stato un suo portavoce: “Non vediamo l'ora di riabilitare il suo nome e chiarire tutto”. Secondo alcuni media americani, la 30enne che sostiene di essere stata aggredita sarebbe la fidanzata dell’attore. La presunta aggressione si sarebbe consumata all’interno di un bar di Brooklyn.
La carriera di Jonathan Majors
Se le accuse a carico dell’attore fossero confermate, la carriera di Jonathan Majors a Hollywood rischia di subire una battuta d’arresto. Majors è considerato tra le star emergenti più interessati in circolazione. Ha recitato nei panni di un convincente personaggio cattivo nel recente “Creed III”, oltre a partecipare ad alcuni dei film proposti da Marvela, da “Loki” e “Ant-Man and The Wasp: Quantumania”. Deve la sua popolarità alla partecipazione a "The Last Black Man in San Francisco” ed è stato tra i protagonisti di "Da 5 Bloods," "The Harder They Fall" e “Devotion”. Recentemente ha invece preso parte al film “Magazine Dreams”, trasmesso al Sundance Festival.