Arisa, il primo compleanno con il fidanzato e la lettera per sé: “Nella vita luci e ombre, mi sono rialzata”
Il 20 agosto Arisa ha compiuto 42 anni. La cantante ha festeggiato insieme ai suoi affetti più cari, tra cui il suo fidanzato Walter Ricci. In un video pubblicato sui social la cantante si mostra emozionate e sorridente mentre spegne le candeline, immagini accompagnata da una lunga lettera dedicata a sé stessa: "Da bambina credevo che a quest'età avrei capito tutto, che sarei stata invincibile, e invece ho scoperto che la bellezza sta proprio nelle crepe, nelle imperfezioni che raccontano la nostra storia".
Le parole di Arisa dedicate a sé stessa
Nel video condiviso sui social, Arisa è serena mentre soffia sulle candeline, stappa una bottiglia di spumante e ringrazia i presenti. Tra questi anche Walter Ricci, musicista e cantante jazz con cui ha una relazione. A corredo delle immagini anche un lungo messaggio che inizia con una riflessione sui suoi 42 anni. La cantante si aspettava quest'età come un momento in cui si sarebbe sentita invincibile, rendendosi conto con il tempo che la vera bellezza sta "nelle crepe, nelle imperfezioni che raccontano la nostra storia". Arisa fa poi un riferimento ai momenti difficili della sua vita:
Sono una donna che ha conosciuto le ombre e la luce, che ha inciampato mille volte nei propri dubbi, ma che ha sempre trovato la forza di rialzarsi, anche quando sembrava impossibile. La vita mi ha insegnato che la vera forza non è non cadere mai, ma avere il coraggio di ricominciare, di amarsi ogni giorno un po’ di più, nonostante le paure, nonostante tutto.
"Ci sono stati momenti in cui avrei voluto fermarmi e smettere di sentire"
"Ci sono stati momenti in cui avrei voluto fermarmi, chiudere gli occhi e smettere di sentire. Ma poi ho capito che è proprio attraverso quelle difficoltà che sono diventata la donna che sono oggi: fragile, sì, ma anche forte nella sua fragilità – continua la cantante – E soprattutto capace di amare, di sperare, di credere nei buoni sentimenti". Infine conclude con un incoraggiamento verso chiunque si senta "imperfetto e fuori posto", invitando ciascuno a non avere paura di essere sé stesso: "Buon compleanno a me, e a chiunque non smetta di sognare, di lottare, di vivere con tutto il cuore. Perché la vita è un viaggio meraviglioso, e vale la pena percorrerlo fino in fondo".