Anna Galiena: “Con Tinto Brass litigai sin dal primo giorno sul set, di Senso 45 non parlo più”
Anna Galiena è la protagonista di Giorni Felici, film di Simone Petralia, che la vede recitare al fianco di Franco Nero e Marco Rossetti. Qui interpreta un'attrice che è costretta a fare i conti con le conseguenze della Sla. In un'intervista a La Stampa l'attrice ripercorre la sua carriera, ricordando anche i lavori che le hanno dato più popolarità.
L'ultimo film al cinema di Anna Galiena
Il suo ultimo lavoro, Giorni Felici, è stato particolarmente intenso, un film che affronta una tematica delicata, quella di una malattia invalidante come la Sla e l'impatto che questa può avere anche su coloro che la vivono indirettamente, perché accudiscono chi ne è affetto. A questo proposito Galiena ha voluto sottolineare l'altro aspetto, fondamentale, del film: "Non è un film sulla Sla. Prima di qualsiasi altra cosa, è la storia di un grande amore. Uno di quelli che hai preso a calci, di cui ti sei voluta scordare a forza, ma che essendo un amore vero non finisce, si ricicla e ritorna".
Il rapporto con Tinto Brass e Bigas Luna
D'amore nei film che ha interpretato ce n'era, soprattutto nella versione carnale. Tra i suoi primi lavori davanti la macchina da presa c'è stato quello con Tinto Brass, di cui l'attrice parla con una certa ritrosia: "Sul set di Senso ‘45 iniziammo a litigare il secondo giorno e andammo avanti fino alla fine delle riprese. Da allora di quel film non voglio parlare, per non fargli pubblicità". Altro film che ebbe il merito di farla conoscere al pubblico fu Prosciutto, Prosciutto:
Con Bigas Luna fu una vera e propria storia d'amore. Quando mi raccontò il personaggio, quello della donna abbandonata dal marito, costretta a prostituirsi per dare da mangiare ai figli, rimasi incantata. Lui era un artista vero, lo ricordo con emozione.
Anna Galiena e l'amore
E adesso che sono passati anni da quando era una ragazzina alle prime armi sul set, anche i suoi sentimenti e i suoi desideri sono maturati. Anna Galiena parla, ora, di amori veri che sono in grado di non disperdersi nel tempo:
A questa età fai meno sesso, forse. Però se è amore vero dura, a 90 anni come a 20. Di rapporti fasulli, basati su gelosia e possesso, purtroppo ne vediamo tanti, anche in cronaca. Quelli non sono amori, sono rapporti sadomasochistici che sarebbe meglio non avere.